Regia di Jamie Blanks vedi scheda film
Non ho visto il film originale, ma questo è piuttosto interessante. Il rapporto uomo-natura si sviluppa come rapporto natura-psiche umana, tanto che il modo di agire e reagire dei due protagonisti avrà conseguenze dirette su di essi. La natura vuole mostrare un lato oscuro di sé, o, più opportunamente, la sua reazione ai maltrattamenti che continuamente subisce senza motivazione valida. Questo lato del film è sviluppato in maniera quasi surreale, dall'animale marino che si muove seppur morto, alla scoperta della famiglia defunta. La tensione si alza, come il conflitto e confronto fra i coniugi, che, invece di trovare una soluzione in accordo, come dovrebbe essere secondo "natura", si separano litigando, originando una serie di vicende caotiche e perdendo il controllo.
Thriller sensato, senza momenti morti, buona tensione e anche il tema a sfondo naturalistico-ambientale non è banalizzato, ma viene ben delineato nel contrasto con una società come la nostra dove non solo la natura è data (orrendamente) per scontata, ma viene anche deturpata senza motivi validi e sensati.
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