Regia di Thomas Bezucha vedi scheda film
Filmettino tanto modesto nella realizzazione quanto abbietto nelle declinazioni morali della storia raccontata. Da evitare.
Anche volendo lasciar da parte ogni considerazione morale su questo elogio della ricchezza falsamente intinto in buoni sentimenti, “Montecarlo” risulta un film fiacco che poggia su una trama che non sta in piedi farcita da colpi di scena prervedibilissimi (es.: l'Australiano che casualmente incrocia le tre ragazze per ben tre volte in Francia) e tre storie d'amore l'una più stucchevole dell'altra. Penosa la colonna sonora composta esclusivamente di hits del momento facili facili. Unico punto a favore è quello di risparmiarci il post-finale con gli spezzoni tagliati per errori di recitazione, cosa ultimamente quasi d'obbligo in produzioni di questo livello.
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