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Habemus Papam

Regia di Nanni Moretti vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Habemus Papam

di mck
10 stelle

L'attore Melville non si sente all'altezza del compito assegnatogli dalla major Vaticano S.p.A. di fare incassare il soldo necessario al blockbuster cui è stato chiamato a partecipare come protagonista assoluto : lascia la scena, ma rimane sul palco : la platea, muta, si scambia un segno di embè.

 

Somewhere in Rome, Vaticano-Italia ( Ecce I.M.U. !!!!! ), 5 continenti ( il 6° lo lasciamo ad Herzog e a Carpenter ), Psicanalisi ( " per deformazione professionale e di carattere vede(re) depressione ovunque " - divertente come il prot. scarica sull'ex moglie l'abuso della pratica di ricondurre tutto ad un deficit d'accudimento) e fede dogmatica Vs il Dubbio : non vs il divino in sè in quanto tale ma vs l'umano in me : e allora si, di rimando e conseguenza diretta, Vs l'infallibilità divina incarnata pontefice, rieccheggiando l'espressione " questa frase è falsa " ( le parole il gioco sono importanti )

 -  parafrasi e sunto del Paradosso del Cretese, anche se ( il cartello finale di barry lyndon, la foto terminale di the shining ) il nostro destino è Miceneo, dimentichi ed immemori, e Romano, autodisfattisi sotto il peso del proprio controllo e la pressione delle loro conquiste emancipatesi, mica per questo migliori o più libere -

: se il papa stesso è infallibile allora il rifiutarsi tale innesca un cortocircuito con dio : grazie agli uomini, però, alla loro catecumena codifica, ci/li salva la burokrazia : il conclave non è, mai, stato sciolto/aperto-chiuso/licenziato.

 

(") Di conseguenza questo ci porta a... ci porta... no, sto improvvisando... (")

 

> noi non siamo il prodotto casuale e senza senso dell'evoluzione, ciascuno di noi è il frutto di un pensiero di dio >-< eh no, qui sta la terribile bellezza del Darwinismo, terribile eh, nessun senso nella vita, nessuna consolazione. Punto ! >

 

Buongiorno-ora di religione-notte. Melville ( tra i Melville preferisco quello vero, ma J.-P. Grumbach è ad un tiro di schioppo ( no, d'arpione no; senza "preferirei" : no )) ha votato per Aguilar o Cevasco e al contrario di quanto dice poteva già essere in/un depress-i-o-ne inconsapevole : lui voleva fare l'attore ( come Wojtyla di cui non vediamo l'incessante vento Ivensiano a sparigliare le porporate cardinalizie vesti dei prelati ben poco disposti al martirio dell'imu, come Luciani che li ha tenuti dentro ancora un po' ( senza tornare alla messa in pratica del con-Clave atto ad evitare bagordi ( vedi i tre australiani che vorrebbero avventurarsi per la doppia capitale...)), come Roncalli un giornale-diario dell'anima-inconscio ) e l'elezione a sorpresa gli ha consentito di uscir fuori, di fare outing e/o coming out, di non recitare. Requiem,resurrezione,risorgimento.

 

EWS e Sogni d'oro : proseguendo per un'ora e mezza, rimandando quel che poteva succedere da subito, accadendo il film, dopo l'urlo di dolore ( e il finale non è certo una sorpresa, via di mezzo fra lastanzadelfiglio e ilcaimano ), Moretti rende credibile l'improbabile sorprendendoci con la plausibile verosomiglianza dell'assistere ad un Considerate Domine et Desiderate Homine, non importa quanto distanti siano queste istanze da noi che non siamo papa boys&girls, rendendo l'evento, dopo l'estremo privato universale de lastanzadelfiglio ed il politico locale de ilcaimano, emozionante nell'era della simultaneità, non proprio sempre reciproca, del falso esserci, del finto essere. E spingendo l'interpretazione più in là ( come già Xes. rilevato, se non rivelato, da M.Gervasini ( che trovo, restando in àmbito ambìto di FilmTv, un ottimo critico, con fornasiero, sangiorgio, ciotta ed il quartetto d'insieme ghezzi-nazzaro-menarini-mazzarella, anche se condivido, in parte, le critiche mossegli da M.DelCampo sul nouveau polar )) ... potrebb'essere tutto un sogno ( il vaticano riedificato in scala impercettibilmente ridotta 3/4 : Fellini, più retroproiezioni e green/blue screen : 2001-fmj-ews-etc...( il teatro invece, da Senso a B.L., da Martone a Malle, sembra vero...)), un'interpretazione inconscia, una cura, un rimedio alla vita, un'analisi del compito.

Metafora questa del : " è tutto un sogno " forse troppo 'ricercata' eppur palese ed almeno possibile se non probabile almeno com'e quanto lo è quella quasi Esibita e Lampante e certo più sensata del : " rispecchiarsi duale ( del...Proiettarsi ) " di Moretti Regista e Attore e Sceneggiatore in un Melville Papa, Attore ed Artefice del proprio destino : entrambi, forse, vorrebbero solo fare l'Attore ? Il primo che per farlo firma il suo film più di Regia ( fors'anche più di Caro Diario e Aprile e delle due opere di finzione ( il dolore supremo più intimo, la Stanza del Figlio, ed il ridicolo più smaccato, pubblico ed infimo : il Cainano ) precedenti a questa ), il secondo che per farlo...Scompare...

 

> penso non sia superfluo ricordarle che il concetto di anima e quello di inconscio non possono assolutamente coesistere --- vabbè, ora vediamo...<

 

Nemmeno ne il Caimano, ma in Palombella Rossa e pure in Caro Diario / Aprile sì, c'erano giornalisti ( marchio RAI ( Cinema : co-prod./distr. ) TG Due ) tanto idioti : da questo PdV la pellicola, terza parte del tetragono trittico Morettiano --

 - esordi : io sono un autarchico - ecce bombo - sogni d'oro

 - maturità : bianca - la messa è finita - palombella rossa

 - docudiario : la cosa - caro diario - aprile

 - fiction main stream : la stanza del figlio - il caimano - habemus papam

-- , si ricollega a sogni d'oro, è l'ossimoro a corollario de la messa è finita, è l'antifona a la cosa. 

 

Moretti sa ben scegliere ed utilizzare come pochi altri le musiche [ lauzi cohen caselli eno kaled kidjo sosa ( julio numhauser e mercedes sosa, pinochet ( e quindi wojtyla ( e "quindi" stuhr come portavoce )) in cile ( ma davvero moretti non poteva utilizzare gl'intiillimani...) e videla in argentina, i/l viaggi/o del beagle dal brasile alle galapagos tra la foresta amazzonica ed andina ed i ghiacci della terra del fuoco ], inserirle e de-Contestualizzarle, e ri-appropriarsi delle sue sceneggiature ( nonostante il lavoro di f.pontremoli e f.piccolo ( quanto di morettiano ( quei dialoghi...) è piccolese !/? (momenti di trascurabile felicità a leggerlo non lo si fa con la propria "voce mentale" ma viene automatico sentire recitare moretti..., così come leggendo jonny palomba chi t'appare se non v.m.? )) sia di Squadra ) mettendole in scena come "Autore Totale" ( placido x es. ha esplicitato non la sua noncuranza ma la sua inadattabilità al lavoro pratico del montaggio ). 

 

La decisione finale ma non terminale di Melville ricorda la scelta compiuta da K.Dunst in eternalsunshineofthespotlessmind, altrettanto necessaria e degna, e come in Cechov ed in Beckett nulla si muove = tutto cambia. Durante il viaggio esperienza di Melville scocca ponderato in autoanalisi solo in parte (?) consapevole il riscatto ( le charme discret Bunueliano ) di se stesso. Tre giorni o trenta secondi, per il suicidio e l'errare pellegrino vagabondando, Melville se non erro non erra errando ritrovandosi, preferendo l'umanità raminga al potere divino-politico in terra : se tutti noi possiamo scegliere di essere condotti ( un chirurgo paga il 50 % (?) di tasse, un politico non (??) ha vita privata, l'ordigno fine di mondo possiede vari livelli di responsabilità ( il Wiseman di Missile ) ) non è strano che il papa possa desistere resistendo : da questo PdV Habemus Papam è Cechoviano nell'...animO !!                        

Michel Piccoli  -  Nanni Moretti  -  Jerzy Stuhr  : Tre caratteri ( di carattere ) ed attori ( che s-muovono sia la forma che la sostanza di un film ) diversissimi e complementari.

 

L'attore Melville non si sente all'altezza del compito assegnatogli dalla major Vaticano S.p.A. di fare incassare il soldo necessario al blockbuster cui è stato chiamato a partecipare come protagonista assoluto : lascia la scena, ma rimane sul palco : la platea, muta, si scambia un segno di embè. 

  

La trama

Provate a digitare " sulla trama " in google...

Vabbè non vi lascio con questa estrema suspense : << don matteo 8, ultima puntata...>> : che ( è tutto ) dire ...

anche se, fonte le Storie-diario italiano di C.Augias, in quella fakescion il nostro prete bello (sic) cita Quelli che benpensano by frankie hi-nrg mc...

  

La colonna sonora

p.s. : cum dedica a giorgio canali - rojo : almeno questo non papa non veste prada...    

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