Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
Non sono mai stata una grande lettrice di fumetti, tanto meno di quelli della Marvel, ma amo la fantascienza, e con questa impostazione ho assistito a tutta la saga di X-MEN e ai due IRON MAN - prima della proiezione di THOR ho visto il trailer di CAPITAN AMERICA e credo proprio che non me lo perderò. So che cosa aspettarmi da questo genere di film e di solito lo ottengo. E' come quando da bambino trovi sotto l'albero di Natale un cestone pieno di regali impacchettati in carta colorata: sei felice ed eccitato, e non interessa tanto il contenuto dei pacchetti quanto il rituale dell'apertura, e la sorpresa, e lo stupore. Ecco, THOR mi ha dato tutto ciò: la rappresentazione dei due mondi è realizzata con stili completamente diversi, ma armoniosi e compatibili. I due giovani attori protagonisti, di chiara impostazione teatrale, sono credibili e fisicamente in parte. Nell'insieme è molto ben scritto, forse anche grazie alla grande esperienza di Michael Straczynski: ho scoperto che ha cominciato con le sceneggiatture Tv di SHE-RA e HE-MAN, poi AI CONFINI DELLA REALTA' e BABYLON 5 (per cui ha vinto 2 Hugo Awards) - ha scritto diversi episodi di LA SIGNORA IN GIALLO ma è anche lo sceneggiatore di CHANGELING. Il curriculum ideale per una storia che unisce parti con prevalenza di effetti speciali (bellissimo il ponte fra i mondi) a quelle terrestri più realistiche. Insomma, mi sono divertita un sacco e sono uscita dal cinema più leggera.
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