Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
Su Maschi contro femmine non c'è molto da dire. È un film il cui soggetto prende spunto da una frase di Massimo Troisi, secondo la quale un uomo e una donna sono le persone meno adatte a sposarsi tra di loro. Assistiamo pertanto ad una serie di variazioni sul tema, nelle quali in genere la figura meschina la fanno gli uomini, poco affidabili ed infantili, con i loro giochi da tavolo e le loro stupide scommesse.
Il film di Brizzi, pur con alcuni momenti divertenti e qualche buon interprete, è poca cosa. Giuseppe Cederna è un attore preparato, che meriterebbe occasioni migliori. Molto brava è Carla Signoris - la signora Crozza - ed emergono due giovani toscani, Chiara Francini e Paolo Ruffini, il quale, tenuto un po' alla briglia, riesce a non risultare debordante e, tutto sommato, perfino simpatico. Lo stesso Nicolas Vaporidis è migliore dei copioni che gli vengono proposti.
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