Disperato per la fine della sua storia d'amore con Desiree, Zia si taglia i polsi per risvegliarsi da morto nell'aldilà desertico dove sono relegati coloro che come lui hanno commesso suicidio. Per quanto il posto sia decisamente peggio di quello da dove è venuto, cerca di darsi da fare: trova un lavoro nella pizzeria Kamikaze e divide una stanza con un tipo strano. Viene però a scoprire che, due mesi dopo di lui, anche Desiree si è suicidata, e insieme a Eugene, un chitarrista russo morto sul palco, decide di mettersi a cercarla, iniziando un viaggio destinato a fargli fare vari incontri.
Bizzarro road movie ambientato nel limbo dei suicidi. Il soggetto, da film underground, viene svolto con gradevole leggerezza, ma una maggiore concisione e grinta avrebbero giovato.
Un piccolo cult nascosto tra le pieghe dei palinsesti della pay tv.Ogni tanto capita.Un curioso e grottesco road movie ambientato in un sorta di altroquando virtuale,il limbo che riunisce tutti coloro che sono morti suicidi e li costringe a continuare ad "esistere" senza sorriso e senza felicità.I wristcutters del titolo sono letteralmente coloro che si sono tagliati i polsi ma in… leggi tutto
Nel film si vuole immaginare che ci sia un mondo parallelo, un al di là, in cui le persone che si sono suicidate si ritrovano e vivono un’altra vita in cerca di una felicità negata o non trovata nel mondo reale, quel mondo che drasticamente hanno lasciato. Questa è la storia del suicida Zia che anche qua ripercorre le sue paure ed angosce in un mondo dove tutto… leggi tutto
I suicidi si ritrovano in un limbo ultraterreno che somiglia in tutto e per tutto alla Terra, solo meno rigogliosa e allegra: le città sono grigie e inospitali, non vi sono stelle, e nessuno sorride. Zia, un ragazzo senza arte né parte che si è tolto la vita perché abbandonato dalla fidanzata Desiree, ritrova una ragione per ricominciare a reagire quando scopre…
Perchè andiamo al cinema? ... Perché ci crogioliamo sul nostro divano per vederci un bel Home Video? ... Ci sono mille motivi! Il cinema fa sognare, ma si gusta, si riesce a interpretare perchè il…
qual'è la peggior fregatura chi, con il suicidio, vuole scappare da questo triste mondo e dai suoi problemi se non quella di ritrovarsi in un mondo molto simile, ma molto più triste, noiso, problematico...in una parola grigio! perchè questa è l'idea divertente del film, si svolge in una specie di purgatorio per suicidi del tutto identico al mondo della vita…
Nel film si vuole immaginare che ci sia un mondo parallelo, un al di là, in cui le persone che si sono suicidate si ritrovano e vivono un’altra vita in cerca di una felicità negata o non trovata nel mondo reale, quel mondo che drasticamente hanno lasciato. Questa è la storia del suicida Zia che anche qua ripercorre le sue paure ed angosce in un mondo dove tutto…
Un piccolo tesoro nascosto, incrocio fra le commedie fantastiche della Hollywood classica e quelle libertarie (alla "Harold & Maude") della nuova Hollywood. Spassoso e amaro, pieno di morte ma ricco di vita. Questi sono i film che ci fanno ancora amare, nonostante tutto, l'America e il cinema americano.
Uccidersi per lasciare questo mondo crudele e ritrovarsi in un aldilà persino peggiore? Capita al nostro protagonista, giovane suicida per amore, catapultato in una sorta di limbo dove incontrerà strani personaggi, accomunati tutti dallo stesso tragico destino. Detto così, sembra un film da tagliarsi le vene (tanto per restare in tema), invece si viaggia sull'onda di…
"Penso che abbia pianto al mio funerale. Non lo dico per vantarmene, sono abbastanza sicuro che ha pianto. Certe volte me la immagino mentre parla di me a qualche tipo che le sta vicino per consolarla. Di quando mi hanno deposto nella tomba, patetico e raggrinzito, come una barretta di cioccolato che si è sciolta, e del fatto che noi due non abbiamo mai avuto una vera chance. A quel…
Oggi, guardando un'immagine in tv, m'è venuta in mente un'idea geniale. Chissà quanti di noi ne hanno, a quanti vengono in mente dei soggetti che potrebbero far successo nel mondo patinato ed opulento…
“Wristcutters” è la classica piccola e piacevole sorpresa che si sviluppa come un on the road semplice (solo sulla carta), ma al contempo è anche impreziosito da una serie di elementi caratteristici di contorno belli e simpatici che lo rendono qualcosa di diverso dal solito.
Zia (Patrick Fugit) decide di suicidarsi dopo una delusione d’amore, ma, con enorme…
E' morto il portatile, l'ho salvato in extremis. Non grazie al recovery disk di zio Bill (che non è servito ad una beneamata) ma ad una copia pirata del suo sistema operativo. In fondo ho pagato per quella…
All'inizio, niente di nuovo: Zia, un giovane perdutamente innamorato della sua ragazza, la bella Desiree, in preda alla disperazione a causa della fine della loro storia d'amore, decide di porre fine alle sue sofferenze di amante illuso tagliandosi i polsi. Ma a questo ingenuo e fragile wristcutter succede qualcosa di inaspettato: Zia non accede all'Aldilà, ma nemmeno rimane confinato…
Film assolutamente da vedere. Originale l'idea di creare un mondo parallelo, una sorta di limbo, dedicato solo ai suicidi. Un mondo del tutto identico al nostro ma con delle regole, come quella di non ridere, che lo rendono ancor più grigio e triste. Eppure c'è una contraddizione di fondo che il regista lascia aperta perché sebbene non si possa essere felici, si può…
Un piccolo cult nascosto tra le pieghe dei palinsesti della pay tv.Ogni tanto capita.Un curioso e grottesco road movie ambientato in un sorta di altroquando virtuale,il limbo che riunisce tutti coloro che sono morti suicidi e li costringe a continuare ad "esistere" senza sorriso e senza felicità.I wristcutters del titolo sono letteralmente coloro che si sono tagliati i polsi ma in…
Dopo vari giri nei festival "indie" di tutto il mondo e' stato distribuito anche da noi , incredibilmente solo per l'home video , questo piccolo esempio di cinema (semi)americano alternativo a quello ipertrofico e supercostoso hollywoodiano. Il regista e' tal Goran Dukic - messosi in luce con un paio di film girati nella sua patria , la Croazia - che riesce a gestire il film in modo sempre…
Mi chiedo come sia possibile non aver distribuito questo film e averlo fatto uscire direttamente in dvd. L'idea è molto originale, così come il luogo dove si ritrovano tutti i morti per suicidio. Il posto è uguale al nostro ma più grigio, fatto di deserti e aride montagne, un mondo dove non ci sono stelle e dove non si è in grado di sorridere. Il film poi si…
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Commenti (2) vedi tutti
Bizzarro road movie ambientato nel limbo dei suicidi. Il soggetto, da film underground, viene svolto con gradevole leggerezza, ma una maggiore concisione e grinta avrebbero giovato.
commento di michelUn sogno, bizzarro come tanti, con la piacevole sorpresa finale.. :-)
commento di stokaiser