Espandi menu
cerca
Il cigno nero

Regia di Darren Aronofsky vedi scheda film

Recensioni

L'autore

cazzeggiatore del millennio

cazzeggiatore del millennio

Iscritto dal 13 marzo 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 4
  • Post -
  • Recensioni 182
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il cigno nero

di cazzeggiatore del millennio
6 stelle

Un'ora e tre quarti d'angoscia

Una ragazza, dopo tanto lavoro e sacrifici, ottiene l’ambito ruolo di protagonista nel Lago dei cigni.

Darren Aronofsky ci aveva abituato a processi fisici, più che mentali, nel progredire della trama (vedi Requiem for a dream), questo film sicuramente non fa eccezione. La differenza reale tra Il cigno nero ed tutta la precedente produzione sta nella maniacale ricerca di perfezione, non solo nella storia o nella tecnica, ma nell’insieme di tutto. Ambientazione sontuosa all’interno del quale si svolge il dramma di una ragazza che per il suo scopo ha dato tutto e che, anche ottenuto ciò tanto bramato, ancora non sembra abbastanza, mai è abbastanza. Poi c’è il lato più amato dal regista, il tema del corpo, un corpo in deterioramento, un corpo che riflette uno stato mentale altrimenti insondabile dalla schiva e frigida protagonista. Questo però dev’essere un film importante, niente lascia respiro nell’angoscia che fin da subito attanaglia; sotterfugi dall’orrore, inquietanti più che veramente spaventosi come inquietante è la favola raccontata. Chi è veramente il nemico della poveretta? Un vortice di mistero assorbirà Nina prosciugandola fino a capire che forse, ciò da cui veramente bisognava difendersi era lei stessa. Alla fine comunque tutto andrà per il verso giusto (più o meno), e in qualche modo Nina imparerà a difendersi da sé stessa riuscendo ad ottenere l’applauso del pubblico, a caro prezzo però.

Oscar a Natalie Portman, godetevi l’interpretazione da ragazza intrappolata in perenne fase preadolescenziale, dolce, triste, struggente, crudele.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati