Regia di Hae-jun Lee vedi scheda film
La trama si sviluppa parallelamente su due protagonisti per poi congiungersi: un uomo d'affari, pieno di debiti, decide di suicidarsi, buttandosi nel fiume che attraversa la sua città. Il suicidio fallisce perché si risveglia subito dopo in una isoletta sotto un ponte della città, così il nostro protagonista rimane naufrago con la città a due passi.
Intanto una Hikikomori (fenomeno giapponese di ragazzi che decidono di recludersi in casa), che vive da 3 anni nella sua cameretta attraverso i social network, mentre fa delle foto con un teleobbiettivo dalla finestra individua il nostro protagonista sulla sua isoletta che lascia messaggi sulla sabbia. I due incominceranno a scambiarsi messaggi....
La trama è questa, e spero che già vi garbi, perché a me ha preso subito questo dolce, tranquillo e bellissimo film.
E' una storia d'amore che si sviluppa tra due persone che hanno problemi con la società, e che fanno fatica ad identificarsi tra le persone, è anche un film sulla incomunabilità tra persone, sul capitalismo (?)...
Il film è girato in modo semplice e tranquillo, i personaggi sono descritti benissimo e ci affezioneremo subito a loro dai primi minuti di film fino a tifare per il meglio, la fotografia è bellissima, e la colonna sonora non originale mischia pezzi parecchio noti (non mi era mai capitato in un film orientale).
In italia ovviamente(!!!!) è uscito solo in Home Video e nessuno se lo è cagato, in pochi lo hanno visto e potuto amare... se vi capita guardatelo, è un film sulla speranza, sulla vita e anche sull'amore che vi stamperà un bel sorriso felice finita la visione!
E compratelo, costa poco, e vale quei soldi!
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