Espandi menu
cerca
Stones in Exile

Regia di Stephen Kijak vedi scheda film

Recensioni

L'autore

berkaal

berkaal

Iscritto dal 16 giugno 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 20
  • Post -
  • Recensioni 438
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Stones in Exile

di berkaal
10 stelle

Forse non ha senso dare un voto a questo documentario: si astenga chi non ama i Rolling Stones, i die-hard fans invece non possono perderlo. Mi sembra di intravedere un disegno narrativo: si inizia con gli interventi degli immancabili commentatori (tra loro Scorsese e Benicio Del Toro) che dicono qualcosa di poco interessante, poi Mick Jagger e Charlie Watts ai giorni nostri tornano sul luogo del delitto (gli Olympic Studios), e ci si tuffa poi in un lunghissimo flash-back nel 1972 a Villefranche Sur Mer dove "Exile On Main Street" è stato inciso e poi a Los Angeles dove sono state fatte le sovraincisioni ed il mix. Si chiude con il ritorno dei commentatori che stavolta lasciano il segno con contributi toccanti. Il tutto è realizzato ottimamente: montaggio velocissimo, filmati originali, foto, grafica, sincronizzazione delle sequenze in concerto con i brani in studio, voci fuori campo, indicazione degli autori degli interventi, ricostruzione della genesi della copertina, un sollucchero per occhi ed orecchie. Ma c'è dell'altro: un periodo storico dove la sostanza era prevalente sull'apparenza, ingenuità, stile di vita bohemienne, genio e talento allo stato puro, approccio disinteressato e spensierato alla vita e all'arte (e alla droga). Una precisazione: "Exile On Main Street" non è il miglior album degli Stones: "Beggars Banquet" e "Let It Bleed" sono infinitamente superiori ed anche "Aftermath" e "Sticky Fingers" sono decisamente da preferire, ed avrebbero meritato un film se solo ci fosse stato materiale disponibile.

Sulla trama

Primi anni settanta: oberati dalle tasse, i Rolling Stones "fuggono" in Francia per evitare il fisco inglese, e si stabiliscono a Villefranche Sur Mer, in Costa Azzurra, per incidere il nuovo disco. Dopo un'estate pazza, sbaraccano, vanno a Los Angeles e lì finiscono il lavoro su "Exile On Main Street".

Sulla regia di Stephen Kijak

Mi è piaciuta molto, forse poteva risparmiarsi gli interventi dei commentatori che fanno pensare alle varie serie di documentari dedicate all'incisione degli album storici.

Sulla colonna sonora

Rolling Stones: take them or leave them.

Cosa cambierei

Nulla

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati