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Un gelido inverno - Winter's Bone

Regia di Debra Granik vedi scheda film

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La recensione su Un gelido inverno - Winter's Bone

di chinaski
8 stelle

Provincia americana, montagna, inverno, il freddo che ti entra nelle ossa. Almeno che non ci sia qualcuno, prima, che te le spacchi. Case di legno, rimesse abbandonate, colori lividi e luce azzurrina. Ree Dolly deve trovare il padre, che ha pagato la cauzione per uscire di galera ipotecando la sua casa e che adesso è scomparso. Il peso della vita Ree ce l’ha già sulle spalle. Ha diciassette anni. Una madre ammutolita dal dolore della vita. Un fratellino e una sorellina a cui cucinare, stare appresso, insegnare a sparare. Nella comunità che vive e brulica intorno a Ree si muovono trogloditi e spacciatori, uno zio tossico e maledetto, animali e poliziotti, in una rappresentazione rurale dell’America ad un passo alla demenza, lontana dalla modernità e dalle regole sociali, in cui sono il sangue e la violenza a determinare le leggi della comunità, luoghi dove nella natura sembrano nascondersi forze oscure e maligne, nelle dita scheletriche degli alberi spogli che graffiano il cielo, sotto lo specchio d’acqua di un oscuro lago.  E Ree che continua la sua ricerca, spinta dall’istinto di sopravvivenza, scontrandosi con un mondo chiuso e incomprensibile, dove anche il passare del tempo ha perso la sua funzione ordinatrice lasciando uomini e donne in balia di istinti primordiali che trasfigurano i loro volti in maschere orrorifiche, una piccola società sull’orlo della barbarie, una parte d’America abbandonata alla propria malata coscienza, nella qual solo la presenza dei reclutatoti dell’esercito ci ricorda l’esistenza di un governo lontano e metafisico, Ree che chiede quanti soldi danno per arruolarsi, il denaro che ancora una volta fagocita valori inesistenti.
Un gelido inverno è il ritratto feroce di un’umanità sul limite dell’abisso, in cui uomini e donne creano e distruggono alleanze, accordi basati su antichi codici,un mondo ad un passo dalla morte sempre presente nel caos primitivo di alberi e pietre, un mondo in cui il coraggio di una ragazza è come un riflesso di luce sulle acque oscure di un lago, che nasconde la verità sulla fine di un padre perduto e sconosciuto.

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