Mentre l'economia mondiale è sull'orlo del baratro, un giovane trader di Wall Street si unisce alla vecchia volpe della finanza Gordon Gekko, caduto in disgrazia e appena uscito di prigione, per compiere una duplice missione: lanciare un allarme nella comunità finanziaria sul disastro imminente e scovare il responsabile della morte di colui che era stato il mentore del giovane.
Note
Gekko, come 23 anni fa, è la voce di Stone: arrogante, brillante e demagogica. Ci racconta i demoni del progresso finanziario: prima broker, ora banchieri. Allora demolivano l’economia reale, ora ci sono i titoli derivati, i castelli di carte. Gekko non si fa ingannare, scopre e sfrutta le falle di un’economia sregolata e truccata, rischia di diventare Robin Hood perché l’attuale crisi morale è troppo persino per lui. Stone come al solito è eccessivo, aggressivo, rutilante, ma denuda il re, il dio denaro e ce lo mostra nello squallore di Josh Brolin. Ancora lui.
Film inutile anche se non fosse il numero due. Shia non funziona mai ed è tanta inadatto qui quanto in Indy4. Un Gekko ripensato e reso politicamente accettabile ci piace pochissimo. Mulligan sprecata. Sconsigliato a tutti, sconsigliatissimo a chi ha amato il primo, non si lasci tentare. Voto 5 ma tirato.
Il capitolo 2 di Stone paga il fatto che il numero uno è ormai diventato un cult... Così l'operazione non rimane inutile ma sicuramente poco efficace. 6 INEFFICACE
Nemmeno l'ombra del primo film datato 1987. Anzi, non c'entra nulla. Una tristezza il cameo di Charlie Sheen nei panni di Buddy rivenduto al mondo della finanza. Seguito inutile.
Belle parole, giuste intuizioni, ma nulla di più.A proposito di intiuzioni è bella quella relativa ai giovani delle tre enne (niente lavoro- niente reddito-niente futuro).
Dopo 23 anni sinceramente mi aspettavo di più. Personaggi disegnati con l'accetta, recitazione appena sufficiente, trama prevedibile. La ciliegina è Gekko che diventa buono alla fine…mah
Film lento, noioso e scontato, indegno seguito del suo predecessore. p.s. se avete visto Wall Street uno e vedete quello che dice Bud Fox nella sua unica comparsa vi alzate e ve ne andate all'istante
"Siete nella cacca fino alle orecchie. Ancora non ve ne rendete conto, ma siete la generazione dei tre 'niente': niente lavoro, niente reddito, niente risorse. Davvero un gran bel futuro. Qualcuno mi ha ricordato, qualche sera fa, che una volta ho detto: 'L'avidità è giusta'. A quanto pare è diventata legge... Perchè, vedete, è l'avidità che spinge il… leggi tutto
Nell’accostarmi a questo film, ritenevo di avere due non trascurabili svantaggi: non aver visto il precedente “Wall Street” dello stesso Oliver Stone ed essere tutt’altro che un esperto e, meno che mai, un appassionato di economia e finanza. La sorpresa è stata molto gradevole. Per soggetti del mio tipo, un film di questo genere è più istruttivo della lettura del “Financial Times”… leggi tutto
Dovendo trovare un motivo valido per andare a vedere questo film, o si va a scavare negli archivi dei gioventù nella speranza di ritrovare: A) Il primo Wall Street, quello vero, col Gordon Gekko in piena forma e con la fedina penale ancora pulita - B) Un Oliver Stone ancora non imbolsito (artisticamente parlando) - C) Un Martin Sheen ancora non imbolsito (fisicamente parlando)…… leggi tutto
Almeno 8 personaggi femminili memorabili abitano “lo Stato della Nazione” (il “Nasty Little Country” che sfilaccia sempre più “i Vincoli della Decenza”) di…
Sulla carta un'operazione affascinante, nella realtà una mezza delusione. Stone evolve i suoi personaggi anche coerentemente ma perde nella coppia dei protagonisti la dimensione della credibilità, evidentemente distratto dal suo vero faro invettivo: Gekko/Douglas. Questo è il problema: la sostanza dei caratteri! Per il resto la messinscena è come al solito ben ritmata…
Mi era sempre scappato il seguito del celebre Wall Street di Oliver Stone di ormai 30 anni fa (!), bel film, teso, pieno, con il celeberrimo Gordon Gekko (Michael Douglas), personaggio fichissimo, film pieno di battute, alcune memorabili. Anche il seguito riporta una delle battute del primo film, se no sarebbe una frase senza senso. Il sequel, che ormai ha 7 anni, è stato fatto sia…
La crisi finanziaria esplosa nel 2008 a causa dei prestiti ad alto rischio, quella che ha messo in ginocchio in particolar modo l'economia occidentale, ha dato anche l'occasione di arricchirsi ai vampiri più assetati della galassia speculativa.
Oliver Stone non resiste e torna su uno dei suoi film più riusciti e, in assoluto, più avvincenti lungometraggi degli…
La storia riprende da dove si era conclusa, con un salto temporale fino ai giorni nostri, ma il protagonista è sempre lui:il denaro.
Stone si conferma regista brillante, e convoca attori di primo calibro (a dire la verità parte del primo cast in grande spolvero, vedi Douglas). Il film riesce, non come il primo, ma è sempre buono.
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Commenti (11) vedi tutti
Film inutile anche se non fosse il numero due. Shia non funziona mai ed è tanta inadatto qui quanto in Indy4. Un Gekko ripensato e reso politicamente accettabile ci piace pochissimo. Mulligan sprecata. Sconsigliato a tutti, sconsigliatissimo a chi ha amato il primo, non si lasci tentare. Voto 5 ma tirato.
commento di ivanobluIl primo film è un autentico cult, ma questo mi è sembrato un po' confuso. Voto 6
commento di ssiboniIl capitolo 2 di Stone paga il fatto che il numero uno è ormai diventato un cult... Così l'operazione non rimane inutile ma sicuramente poco efficace. 6 INEFFICACE
leggi la recensione completa di luca826Gradevole ma perdibile; meglio rimanere sul primo, imperdibile.
leggi la recensione completa di tobanisNemmeno l'ombra del primo film datato 1987. Anzi, non c'entra nulla. Una tristezza il cameo di Charlie Sheen nei panni di Buddy rivenduto al mondo della finanza. Seguito inutile.
commento di near87Buon film incentrato sulla crisi delle borse del secondo decennio degli anni 2000
commento di ControventoBelle parole, giuste intuizioni, ma nulla di più.A proposito di intiuzioni è bella quella relativa ai giovani delle tre enne (niente lavoro- niente reddito-niente futuro).
commento di enandreNon un film, ma un bollettino di guerra del telegiornale che vediamo ogni giorno.I soldi oltre a non dormire mai fanno anche tanto schifo!!!!!!
commento di sigourneyrulesVoto al Film : 5 Oliver Stone in tono minore,di gran lunga inferiore a "W."
commento di ripley77Dopo 23 anni sinceramente mi aspettavo di più. Personaggi disegnati con l'accetta, recitazione appena sufficiente, trama prevedibile. La ciliegina è Gekko che diventa buono alla fine…mah
commento di ossettoFilm lento, noioso e scontato, indegno seguito del suo predecessore. p.s. se avete visto Wall Street uno e vedete quello che dice Bud Fox nella sua unica comparsa vi alzate e ve ne andate all'istante
commento di Lee Eyn