Regia di Robert Stevenson vedi scheda film
Classico prodotto dalla Disney del 1964, da usarsi preferibilmente durante le feste. “Mary Poppins” è un film che ricalca abbastanza fedelmente gli istrionici romanzi di Pamela Lyndon Travers, ricchi di surrealismo e con una buona dose di spirito fiabesco. Gli interpreti sono perfetti, da Judy Garland a Dick Van Dyke, passando per l’esperto David Tomlinson, l’effetto totale è poetico e la visione difficilmente stanca. Epigono di numerosi film del futuro sia tecnicamente (commistione tra cartoon e riprese, “Chi ha incastrato Roger Rabbit?”), che sul piano della fabula (“Nanny McPhee”), a testimonianza della grande riuscita dell’operazione. Buonissime coreografie, semplici ma efficaci, un po’ meno le traduzioni dei testi in italiano, abbastanza scialbe, nonostante alcuni motivi siano rimasti nella storia in maniera indelebile (dal tema dello spazzacamino, al “Supercalifragilistichespiralidoso”, a “Basta un poco di zucchero e la pillola va giù”), tanto da vincere tutto il vincibile. Un film tecnicamente imperfetto, ma che raggiunge i cuori di chiunque ne prenda visione.
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