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Scontro tra titani

Regia di Louis Leterrier vedi scheda film

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La recensione su Scontro tra titani

di luthien80
8 stelle

Puro cinema spettacolare, che recupera  e omaggia (con ironia, vedi la scena in cui Worthington pesca da una cassa il kitschissimo gufo meccanico Bubo, a sua volta omaggio a R2D2/ C3PO) un classico naif, e ormai datato, di cui ricordarsi solo perché è l’ultimo esponente (e il mio primo “spavento” infantile…Medusa mi terrorizzava!) del filone mitologico-fantasy ad avvalersi della sublime maestria artigianale di Harryhausen, mago dell’animazione, ingenua ma deliziosa, in stop motion.

Scontro tra Titani (e il titolo sembra uno scioglilingua, provate a dirlo in fretta) è innocuo intrattenimento, che si diverte a rivisitare, rielaborare, con gusto e sincretismo tipicamente hollywoodiano, l’affascinante mito di Perseo ( da cui si diramano altri miti,  come dei moderni “spin-off”, con protagonisti altri personaggi “minori”: Medusa, Andromeda, pegaso, Calibos ecc), semidio solitario, accompagnato nelle sue imprese soltanto da un cavallo alato e dal suo coraggio.

Leterrier lo ha trasformato in un anti-eroe rabbioso e caparbio, che non cerca gloria e onori ma impugna le armi mosso dalla vendetta, deciso a conquistarsi il diritto di scegliere il proprio destino, quel libero arbitrio tanto prezioso quanto indispensabile per l’uomo.

La riflessione sulla libertà di scelta e sulla ricerca della propria identità è la sola concessione all’approfondimento psicologico, la chiave di lettura “alta” della storia, poi è tutto un crescendo vertiginoso di avventura dark on the road, ipertecnologica ( ma il 3D è una delusione) e insieme retrò, che mescola con disinvoltura CGI, green screen, mostri digitali, animazione elettronica, imponenti set e scenografie reali, armi di gomma, protesi in silicone. Una storia antica ripresa con sguardo (steadycam, camera a mano) e stile moderno.

P.S. Forse è il primo fantasy mitologico a preferire l’azione tout court all’elemento romantico, quasi del tutto assente. Le belle di turno (interpretate da brave attrici) sono una mera presenza decorativa.

 

 

La colonna sonora

 

Louis Leterrier

 

Ralph Fiennes

 

Liam Neeson

 

Gemma Arterton

 

Danny Huston

 

 

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