Regia di Dominic Sena vedi scheda film
Nell’interminabile carrellata delle acconciature di Nicolas Cage (una per ogni film) mancava quella da hippie platinato medievale. Ed ecco che per rimediare salta fuori questo inutile quanto insulso fanta-horror pseudo impegnato ( il protagonista è in crisi mistico-esistenziale), un raffazzonato pastrocchio dominato dal suddetto Cage, espressione assente e sguardo spento, come sempre del resto quando si prende troppo sul serio recitando (recitando?) in un film drammatico.
P.S. il titolo italiano è insensato.
Forse, sotto minaccia, ha solo messo la firma a film finito...se davvero lo ha girato lui e non una sorta di "ghost director" allora meriterebbe di cambiare mestiere. Ci ho ripensato: meriterebbe di cambiare mestiere in ogni caso.
...sempre più Cage, usato in senso di aggettivo...sconsolante, imbarazzante, encefalogramma piatto...l'ennesima prova da dimenticare.
Personaggio piatto in un modesto film da dimenticare. Se ha rinunciato a restare in Inghilterra tra i Misfits per interpretare questo film allora ha sbagliato alla grande. Forse non è ancora troppo tardi per tornare indietro...o forse si.
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