Tina e Gianni si incontrano, si piacciono e si danno appuntamento in un night club; lui tenta di violentarla e lei scappa. L'ambiguo tentativo di stupro viene raccontato più volte dai due protagonisti e da diversi testimoni: dalla mamma della ragazza al portiere del palazzo, ognuno dà la propria versione dell'accaduto, ripercorrendo i fatti della notte fatale senza riuscire ad arrivare alla verità.
Note
La lavorazione del film inizia nel 1968 ma, a causa di problemi con la censura, l'opera viene distribuita nel 1972. Bava, maestro del gotico e dell'horror nostrano, qui tenta di cimentarsi senza successo con gli stilemi del genere thriller. La sceneggiatura procede a stenti e manca di struttura. Il regista, grazie a una buona dose di mestiere, punta allora sulla componente erotica, suscitando se non altro qualche prurito.
MUBI
Il playboy Gianni incontra la bellissima ma pudica Tina e inizia a corteggiarla, senza dimenticare di mostrare, tra i suoi cavalli di battaglia, la sua sportiva e accattivante coupé, e il suo essere introdotto nel mondo dell'alta borghesia avvezzo a feste e a intrattenimenti di varia natura.
Dopo aver calcato le piste di un night club frequentato da scambisti e gente ambigua,… leggi tutto
L'ennesimo lavoro affidato a Bava con pochissimi mezzi e tanti auguri di buona fortuna: a onore dei meriti del regista, Quante volte... quella notte è una pellicola dall'ottimo ritmo e intrisa di sottile erotismo e fascinoso mistero, ma a ben vedere tutto ciò è frutto soltanto dei dettagli sapientemente inanellati da Bava, specialista della costruzione della tensione e… leggi tutto
MUBI
Il playboy Gianni incontra la bellissima ma pudica Tina e inizia a corteggiarla, senza dimenticare di mostrare, tra i suoi cavalli di battaglia, la sua sportiva e accattivante coupé, e il suo essere introdotto nel mondo dell'alta borghesia avvezzo a feste e a intrattenimenti di varia natura.
Dopo aver calcato le piste di un night club frequentato da scambisti e gente ambigua,…
Solo ora mi accorgo che ieri avrebbe compiuto 102 anni uno dei miei registi preferiti, nonché uno dei migliori italiani: Mario Bava, re dell'horror, ispiratore di Dario Argento, maestro del gotico, ma…
L'ennesimo lavoro affidato a Bava con pochissimi mezzi e tanti auguri di buona fortuna: a onore dei meriti del regista, Quante volte... quella notte è una pellicola dall'ottimo ritmo e intrisa di sottile erotismo e fascinoso mistero, ma a ben vedere tutto ciò è frutto soltanto dei dettagli sapientemente inanellati da Bava, specialista della costruzione della tensione e…
In questo Rashomon in versione giallo-erotica il vero punto debole sono i dialoghi che vorrebbero strizzare l'occhio all'immaginario pop, ma che alla fine non riesco a non definire stupidi, buttati li troppo superficialmente. Per il resto il film funziona nel suo pirandellismo facile ma efficace nel farci capire che la verità può essere la più assurda e la meno oggettiva.
Qualcuno tra i tanti film non ancora, a volte curiosamente (l'ultimo Romero...), inseriti in database. Estendo la proposta di inserire dei titoli "dimenticati" agli altri utenti del sito che ne abbiano voglia,…
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