Regia di Christian Alvart vedi scheda film
Un buon film che supera abbondantemente le aspettative. Ci sono una trama interessante, un giusto grado di tensione per tutta la visione, un'interpretazione discreta degli attori (non fondamentale alla riuscita del flim aggiungo), colpi di scena non banali e un finale che mette in pace. Dopo tante scopiazzature questo ha una sua originalità. Non è esente da citazioni ma comprensibili e funzionali. Dico pittosto che il lavoro di collage, prendere da tante cose già realizzate e saperle mixare, non è opera facile. E' un film che vale la pena di vedere.
E' un action-thriller se amate le sintesi. Anno 1 di Tanis. Popolazione 1213 abitanti. Di 60mila, partiti dal nostro pianeta ecco quel che resta. Ma questo è l'epilogo. La misteriosa vicenda di questa arca di Noè, l'astronave Elysium, viene svelata mano a mano che il protagonista, il caporale Bower, si addentra nei suoi labirintici e inquietanti ambienti. Sapere cosa è accaduto durante i 123 anni di viaggio è la vera motivazione per gli spettatori. Si alternano più filoni narrativi, alcuni accennati altri più approfonditi, sempre con l'adrenalina a 1000. Un pò Alien, un pò Odissea nello Spazio, ma ci troverete relazioni anche con "Lost in space" , " Punto di non ritorno", "Sunshine".
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