Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
E' un film complesso, di non facile lettura ed interpretazione nel corso dello svolgimento, in cui nulla è come appare, sullo stile dei contenuti di Dylan Dog (per chi ne ha letto alcuni), una serie a fumetti in cui alcune trame sono talmente caotiche, schizzate e stratificate che anche se la storia è di notevole valore e spessore alla fine ti sembra l'autore ti abbia preso il cervello è ne abbia fatto polpette. Arrivare alla fine del film senza essere un tantinello alterati psichicamente è un'impresa ardua, per non dire turbati e/o sconvolti. Sconsigliato per psicolabli e depressi, non è proprio il caso. Le ambientazioni sono magnifiche, la location è straordinariamente appropriata, il cast è più che adeguato e la recitazione superba, un capolavoro del suo genere, meglio non avrebbe potuto essere concepito e diretto. Non sentitevi in colpa se vedendolo una sola volta vi siete perso qualche passaggio, sono quei film che vanno rivisti più volte per poterli apprezzare fino in fondo. Alla fine forse maledirete il resista Scorsese ma è solo perché ha giocato con voi come il gatto col topo, mettendovi in un labirinto e convincendovi che siete seduto al ristorante. Niente è come appare.
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