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Basket Case

Regia di Frank Henenlotter vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Basket Case

di DeathCross
8 stelle

Straordinario!

Questo piccolo Cult Horror degli anni '80 è un vero gioiellino, un piccolo capolavoro per gli/le appassionati/e del Genere.

 

Frank Henenlotter compensa l'estrema povertà del budget con una regia di altissima qualità e, oserei dire, raffinatezza, realizzando un Horror molto inquietante e interessante. Anche come sceneggiatore si rivela abile, costruendo una trama decisamente originale (e insolita) e descrivendo dei personaggi davvero bizzarri e memorabili, anche quelli di contorno.

 

Nel corso del film, assistiamo ad un passaggio, segnato dal flashback dopo-sbronza del protagonista, da un tono quasi grottesco che contraddistingue la prima parte ad uno molto più tragico che costituirà la seconda, mantenendo però una sottile dose di ironia che evita al film un'eccessiva seriosità e la caduta nel ridicolo involontario (cosa molto facile, per un horror a low-low budget). L'Orrore pervade, giustamente, tutta la pellicola, per le atmosfere inquietanti, gli spaventi e, soprattutto, la presenza di scene splatter di buona fattura.

 

Il punto di forza del film si trova, però, in Belial, il freak tenuto nel cesto (basket) del titolo: l'idea di caratterizzarlo come il gemello siamese (e, per certi versi, doppelgänger) del protagonista è davvero interessante, il suo make-up, pur non nascondendo la povertà dei mezzi, è davvero ottimo, e lo stop motion usato per realizzarne i movimenti è assai simpatico; inoltre, ogni tanto sembra che i suoi occhi siano umani: probabilmente in alcune scene nel cestino era interpretato da una persona in carne e ossa (oppure si tratta di semplice suggestione).

SPOILER: 

L'epilogo è degno di una tragedia, con Belial che uccide la ragazza del fratello Duane spinto dall'invidia verso la sua sessualità e dalla sua frustrazione di impotenza (venendo dal fianco del fratello) - frustrazione confermata anche dalla scena in cui solleva il fratello afferrandolo per i genitali - e, nell'ultima scena, assistiamo allo scontro tra i due fratelli che si conclude con la morte di entrambi fuori dalla finestra: Duane viene strangolato dalla presa del fratello e Belial precipita dopo aver perso il sostegno della mano dall'insegna dell'hotel. (FINE SPOILER)

 

Un gioiellino Horror che, se da un lato può far storcere il naso a chi ancora oggi snobba il low budget (quasi come se la scarsità di mezzi fosse un difetto), dall'altro non potrà non piacere agli/lle amanti del Genere e ai/lle Cinefili/e capaci di apprezzare l'Arte povera. Vivamente consigliato.

 

Voto: 9.

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