Regia di Tony Scott vedi scheda film
Non è lecito attendersi molto di più da questo film d'azione diretto dal quel vecchio mestierante di Tony Scott,il quale non ci rispiarma nemmeno questa volta le sue sequenze videoclippare e che,mai come questa volta,tenta alcune incursioni nello scorrento,nell'approfondimento sociale (vedesi sindaco burlone e fumettistico più varie occhiate al mondo della corruzione).
Il film segue spedito un ritmo ben suggerito anche dalla trama e mostra le unghie con dialoghi spesso ferrati,specie nella diatriba tra i personaggi di Denzel Washington e John Travolta,anch'essi a mani basse nel repertorio.
Un pò sprecatuccio ho trovato l'impiego di John Turthurro,non nuovo ad inchinarsi al cachet,accettando anche ruoli davvero miseri e senza sfaccettature che lui sarebbe in grado,invece,di regalare.
Una New-York spaventata ma quantomai solare fa da palcoscenico alla vicenda che,anche questo è ormai di serie in Scott,fatica a trovare un finale sensazionale e credibile al tempo stesso.
Ne vien fuori un pastrocchio alquanto informe,dove a vincere sono sempre gli stessi,anche se dall'inizio alla fine,personalmente,si fa il tifo per Travolta.
Blockbuster vecchio stampo:birra,pop-corn e poche chiacchiere.
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