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Ander

Regia di Roberto Castón vedi scheda film

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La recensione su Ander

di alan smithee
8 stelle

Ander e' un contadino spagnolo quarantenne alle soglie del nuovo millennio, scapolo impenitente e convinto, con gran pena dell'anziana madre che nutre presentimenti preoccupanti a cui mai accenna, ma che non lasciano particolari dubbi interpretativi. L'uomo si occupa pressoche' da solo di tutta l'attivita' della fattoria, che comprende non solo la coltivazione della terra, ma anche l'allevamento del bestiame. Il giorno in cui rimane vittima di un incidente che gli comporta una seria frattura alla gamba, Ander si vede costretto ad accettare in casa sua un giovane e mansueto manovale peruviano, che si dimostra in poco tempo un aiutante valido e fidato. Tra i due nasce inaspettatamente un'intesa che va oltre l'amicizia e sfocia nella passione carnale piu' focosa e condivisa: cosa piuttosto naturale per il peruviano, mentre per Ander questo esplicitarsi senza remore della sua vera natura, crea nell'uomo un senso di angoscia, di incapacita' di sostenere una tendenza che probabilmente in se' aveva sempre albergato, senza che lui fosse disposto anche solo ad ammettelo, se non ad accettarlo.
Scoprirsi gay a quarant'anni, quando i genitori ormai anziani cominciano a guardarti spazientiti per quella famiglia che non hai ancora costruito, quando proprio questa e' un elemento essenziale per la continuazione di una vita di lavoro e sacrificio.
Drammi, problematiche umane che nel bel film sono trattate senza false edulcorazioni o facili sentimentalismi d'accatto, senza mielosita' o melodrammi gratuiti o superficiali.
La regia sceglie una saggia rappresentazione realistica della vita di campagna, quasi rohmeriana nella sua schiettezza e semplicita', rifuggendo riprese o angolazioni da cartolina che falserebbero un ambiente rurale che ci viene mostrato nella sua integra vera natura, dove lavoro e sacrificio fisico e le incognite del raccolto sono ancora una problematica viva e reale.
Proprio come le incognite che si annidano dentro la mente di ognuno di noi, che ti fanno scoprire elementi e caratteristiche della tua personalita' di cui mai avevi sospettato o che volutamente, per mancanza di coraggio, non avevi mai accettato di prendere in considerazione; fino a quando il sentimento non ha la meglio sulla ragione, la passione sul raziocinio, il sentimento sulla ragione.

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