Espandi menu
cerca
Questione di cuore

Regia di Francesca Archibugi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Lord Holy

Lord Holy

Iscritto dal 21 febbraio 2012 Vai al suo profilo
  • Seguaci 36
  • Post -
  • Recensioni 505
  • Playlist 2
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Questione di cuore

di Lord Holy
8 stelle

Dal romanzo Una questione di cuore di Umberto Contarello, che fornì l'ispirazione, nasce questo film, che ne è una libera trasposizione. L'ascriverlo fra le commedie non mi pare sia affatto la scelta più corretta. Una migliore classificazione potrebbe forse essere il genere drammatico. Perché se è vero che entrambe le anime sono presenti nell'opera, non vi sono dubbi su quale sia, in realtà, la componente dominante. E questa stessa doppia natura si riflette sui due protagonisti: Alberto (Antonio Albanese) incarna lo spirito più goliardico, beffardo e a tratti quasi comico delle situazioni. Angelo (Kim Rossi Stuart) è invece assai più riflessivo, tormentato e lancinante. Entrambi gli attori sono formidabili, impeccabili, del tutto calati nei rispettivi personaggi, ma uno solo dei due sarà quello davvero in grado d'imporsi e conferire il tono generale della pellicola. Inutile specificare quale.

Un film che si prende il suo tempo, soprattutto per commuovere ed emozionare, ma osando in più di un'occasione qualche sorriso, al fine di stemperare una tristezza altrimenti opprimente. Tentativo riuscito, negli intenti e nel mantenere le promesse. Promosso. Discreto. Voto: 3,5/5.

Sulla trama

Un infarto. Il cuore cede. La vita cambia. Per Alberto è così. Soprattutto quando Franco, il carrozziere con cui ha condiviso la degenza, gli mette in mano - come un dono, come un impegno - il futuro della famiglia, sapendo che tra i due cuori quello più debole - e quello più generoso - è il proprio. Un'opera sulla tentazione dell'irresponsabilità, sull'intelligenza delle emozioni, ascoltando (anzi auscultando) la voce oscura e limpida del cuore.

Cosa cambierei

Magari solo il finale, per l'amaro che mi ha lasciato.

Su Francesca Archibugi

Ha un tocco sensibile nel costruire la sua personale visione della piccola realtà quotidiana che intende ritrarre.

Su Antonio Albanese

Eccentrico come si conviene e adatto a interpretare Alberto. Bravo.

Su Paolo Villaggio

Breve apparizione nel ruolo di Renato.

Su Micaela Ramazzotti

Convincente nelle vesti di Rossana, la moglie di Angelo.

Su Kim Rossi Stuart

Immenso nel restituire tutta l'emozione del travaglio interiore di Angelo.

Su Francesca Inaudi

Una schiva Carla, la fidanzata di Alberto.

Su Chiara Noschese

La solare infermiera Loredana.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati