La recensione su Ultimatum alla Terra

di emmepi8

4 stelle

Il confronto con l'idea di cinema di Wise non è certo da fare, l'idea del film degli anni '50 era ottima, nel senso che veniva trattata la diffidenza verso lo straniero, anche se poi portata in rapporto obbligato con il maccartismo, che proprio in quel momento prendeva il volo e di conseguenza ci dovette fare i conti, comunque abbiamo a che fare in tutte le maniere con un film cult, che ritroviamo in diversi film di genere. Il remake era in un territorio pericoloso, visto le basi di un esempio a tutt'oggi riportato, ma sia sceneggiatura che regia se ne sono fregati ed hanno fatto un pasticcio inguardabile e noioso, oltre che presuntuoso, dove si gioca sul film catastrofico, di cui ne abbiamo le tasche sfondate, dato che erano troppo piene. Pensare che c'era a portata di mano l'argomento della “piccolezza” della grande potenza militare terrestre, ed in questo caso quella americana, non a caso, in confronto con una probabile forza incommensurabile dell'universo, quindi un argomento più che fertile per intavolare un discorso diverso ed aggiornato in maniera ideologicamente giusta. Il film è a dir poco banale, se non puerile, con in più un regista che ha la mania di dei remake anche nel futuro, a titolo di omaggiare gli originali, speriamo che questo esempio sia una medicina.