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The Spirit

Regia di Frank Miller vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su The Spirit

di Marco Poggi
4 stelle

Triste scoprire che uno dei tuoi autori/disegnatori di fumetti preferiti, Frank Miller, abbia diretto con la mano sinistra l'adattamento cinematografico di "The Spirit" di Will Eisner. "Sin city", "Dick Tracy" di e con Warren Beatty, il telefilm di "Batman" frullati insieme per formare un cocktail con tanti aromi, ma poco gusto. Le bellone non mancano, la superstar nemmeno (Samuel L. Jackson nel ruolo del cattivo), manca la storia e ci si stanca presto di 100 minuti che non passano mai!

Sulla trama

Denny Colt era un poliziotto ucciso da un criminale. Oggi con indosso una maschera, combatte il crimine di Central city, col nome di Spirit.

Sulla colonna sonora

Alla Batman'89.

Cosa cambierei

Troppe cose.

Su Dan Lauria

Dovrebbe interpretare il commissario Dolan, l'unico alleato di Spirit che sa chi è l'eroe in realtà. Alla fine fa il verso, un bruutto verso a dir la verità, al Bob Hoskins dective privato di "Chi ha incastrato Roger Rabbit".

Su Sarah Paulson

E' Helen, la fidanzata dottoressa di Spirit, che è anche super-cornuta dal fidanzato e non solo da Eva Mendes. Inutile anche quando lancia il bisturi, infuriata, verso la porta.

Su Paz Vega

Perchè far fare ad una bella attrice spagnola un personaggio francese ? Mah!

Su Gabriel Macht

E' Spirit di nome e di fatto, infatti, come attore non esiste.

Su Eva Mendes

E' Sand Saref, la superciminale prima fiamma adolesente di Spirit. La sua bellezza non si discute, è la sua recitazione che fa pena. Notevole quando si fotocopia le natiche.

Su Samuel L. Jackson

E' il supercattivo the Octopus, ma a me sembra solo un cattivo del Batman anni'60 in libera uscita.

Su Scarlett Johansson

DITELE CHE FRANK MILLER NON E' WOODY ALLEN!

Su Frank Miller

Troppo alla "Sin city", anzi, sin troppo parodia di "Sin city", sembrano sketches a sè.

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