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Toy Story 3. La grande fuga

Regia di Lee Unkrich vedi scheda film

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La recensione su Toy Story 3. La grande fuga

di LoSqualoSiciliano
9 stelle

Woody ,  Buzz Lightyear e tutti gli altri sono ormai residiati dentro al baule dei giochi di Andy che non li utilizza più da molti anni ed  è in procinto di partire per il college , per un errore della madre di Andy  , Woody che era destinato ad andare al college con Andy e Buzz e gli altri in soffitta vengono portati nell'asilo Sunnyside , dove i vecchi giocattoli inutilazzati vengono donati per essere nuovamente riutilazzati dai bambini , ma qualcosa sembra tramare dietro la faccia gentile di un orso di peluche che si fa chiamare Lotso , quale sarà il destino del gruppo di amici ?

 

 

 

Terzo capitolo di una delle più famose saghe realizzatu su un film d'animazione , che con questo capitolo raggiunge l'apice della qualità sia emotiva e sia nel puro divertimento e Humor che è una costante pazzesca in questa pellicola diretta da Lee Unkrich , un ritmo incessante ed selirante che ci farà oltre a ridere e far sentirci bene anche farci pensare ai bei momenti passati nella nostra infanzia con i nostri amici giocattoli , cosa che il primo capitolo aveva inziato e che questo terzo ha rafforzato ancor di più questo concetto  di amicizia molto più che materiale , ma proprio un sano rapporto fraterno e che ci viene messo in mostra in uno dei migliori finali mai realizzati per un film d'animazione come l'addio di Andy a Woody e tutti gli altri amici e il passaggio di testimone a chi ora li potrà ancora saper apprezzare , mentre risulta toccante la scena in cui tutti i giocattoli si tengono per mano mentre  si avvicinano all'inceneritore e ad una fine quasi certa .

La trama è su per giù sempre quella , ovvero quella di fuggire da qualcosa o da qualcuno , ma viene presentata sempre ottimamente ed anche con certi momenti di tensione , che vengono stemperati dalla numerose gag comiche del gruppo di giocattoli e soprattutto tra il rapporto tra Woody e Buzz Lightyear .

In sostanza questo è stato i cavallo di battaglia della Pixar sin dagli albori , sapendo realizzare dei sequel ancor più convincenti dei precedessori a sapendo sfruttare al massimo la potenza del CGI che proprio con il primo Toy Story avevano esordito sul grande schermo e cogliendo un successo meritatissimo , l'unica saga della Pixar che con il tempo ha saputo confermarsi , visto che non lo hanno decisamente fatto con i sequel di Cars che vedrà il terzo capitolo in uscita nel 2017 , mentre questa trilogia non ha dato mai l'impressione di puntare al capolavoro ma più ad una costante ottima , e non eguagliando i lavori di Alla ricerca di Nemo e Wall-E .

Quindi per concludere il  capostipite della nuova generazione dei film d'animazione realizzata esclusivamente con la CGI con il suo primo capitolo e che vedrà nel 2019 l'uscita del quarto capitolo delle avventure di Woody e soci , uno dei migliori film d'animazione del nuovo millennio e che gustamente fu premiato con l'oscar per la sua categoria ed anche quello per la miglior  canzone a Randy Newman per You've Got a Friend in Me oltre ad una candidatura meritata per il miglior film , i giocattoli non sono soltanto cose ma gli amici più fedeli che un bambino possa avere oltre a quelli reali con cui condividerli .

 

Voto 9.5

 

Arrivederci ed alla prossima review !!!!

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