Edmund Kean, istrionico attore inglese, gode fama di dongiovanni. Innamoratosi della giovane Anna, la fa debuttare come prima attrice ma sarà un disastro. Per salvare la commedia (e la faccia dell'amata) si lancia lui stesso in un appassionato monologo che coinvolge tutti gli spettatori.
Note
Voci di corridoio accrediterebbero la reale regia di questo film a Francesco Rosi. Ma "Kean", senza dubbio, resta un progetto "di" Gassman, sia per l'impianto teatrale che per la definizione del personaggio. La vicenda è tratta da un racconto di Dumas adattato per il palcoscenico da Sartre.
Film che per i tempi nostri sembra assai ridondante anche se la Sua figura Gassman certamente la fa ( e la fa da padrone della scena) ma la visione e' pesante e forse anche un po' ridicola.voto.1.
Gassman è stato colpito da sempre da questo attore-personaggio Kean e con l'aiuto di Rosi ne ha curato al regia, anche se lo ha firmato solo lui.
Il film risente moltissimo del clima teatrale data l'ambientazione, ed il clima quindi è tutto sommato da opera teatrale, non prende mai il volo l'azione ma solo le parole.
Certamente per Gassman era un proporsi mattatorialmente, ma non si… leggi tutto
Commedia in costume sull'amore per il teatro, su un soggetto che fu sempre molto caro a Gassman, ricordandogli molto da vicino la sua stessa esperienza di vita (non è un mistero che anche Gassman adorasse il teatro classico, l'alcol e le donne). Niente di imperdibile, Gassman alla regia - sebbene ci siano molti dubbi sul suo effettivo apporto registico in questo episodio - non ha mai dato… leggi tutto
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Commenti (1) vedi tutti
Film che per i tempi nostri sembra assai ridondante anche se la Sua figura Gassman certamente la fa ( e la fa da padrone della scena) ma la visione e' pesante e forse anche un po' ridicola.voto.1.
commento di chribio1