Regia di John G. Avildsen vedi scheda film
Il film non è malvagio e il regista si sforza fin che può per non essere ripetitivo, in quanto è il deja vu ad affliggere il genere (Il Ragazzo dal Kimono D'Oro insegna). In realtà il film si regge sul complotto tra Terry Silver e Mike Burns che le combinano di tutti i colori per provocare Daniel, e la cosa risulta credibile.. Poi la lotta tra il maestro Miyagi contro Burns, Silver e sensei John Kreese vale da solo la visione.
Terry Silver convince Daniel Sun che il suo karate, più duro e spietato, è l'unico mezzo per vincere il torneo. Il distacco tra Daniel e il maestro Miyagi è inevitabile..
Senza infamia e senza lode.
Più combattimenti nel torneo e Jessica che diventa la ragazza di Daniel !!
Il tipo giusto per interpretare il ruolo di doppiogiochista. Per il complotto è capace di regalare metà della sua compagnia industriale ad un ragazzo di strada. Fuori di testa.
Non è il solito "dai la cera, togli la cera", questa volta il suo compito è di recuperare l'amicia, ormai deteriorata, con Daniel. Ma a volte il suo evitare discorsi riguardo al torneo lo rende irritante.
Spesso imbambolato e fuori forma, si vede e si percepisce l'inferiorità tecnica nei confronti di Burns.
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