Regia di Jon Favreau vedi scheda film
Discreto film tratto da un famoso fumetto Marvel. Come tutti i suoi predecessori "supereroistici", la pellicola di Jon Favreau si perde in farraginose lungaggini per spiegare la genesi del personaggio e durante la prima parte tende un po' ad annoiare. Il secondo tempo è decisamente più interessante e movimentato: gli effetti speciali sono davvero straordinari, ci sono molti momenti ironici e gli interpreti se la cavano egregiamente (Jeff Bridges è un credibilissimo cattivo, anche se dispiace un po' vedere un volto così amato in un ruolo negativo). Chiaramente è un film che può essere apprezzato soprattutto da un pubblico di appassionati del fumetto, ben disposti a chiudere un occhio sull'assurdità di un tizio con un elettromagnete collegato al cuore che rinchiuso in una caverna con una serie di rottami e attrezzatura da fabbro forgia in poche settimane un'armatura ipertecnologica! In definitiva un film gradevole per un pubblico di appassionati, niente di più: voto sufficiente.
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