Espandi menu
cerca
Il petroliere

Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film

Recensioni

L'autore

atomzombie

atomzombie

Iscritto dal 18 aprile 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 35
  • Post 3
  • Recensioni 240
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il petroliere

di atomzombie
10 stelle

THERE WILL BE BLOOD

 

 

California, primi del '900.

L'ascesa al successo di un minatore americano (Daniel Day-Lewis) è dipinta in modo aspro e duro da P.T. Anderson e forse è questa la chiave del successo del film.

Lewis è un mostro. "in tutti i sensi", ha uno sguardo fulminante, e il mezzo ghigno coperto da quei folti baffetti è agghiacciante.

Oscar meritatissimo.

Il rapporto tra lui e il figlio è ben studiato ed è indubbiamente un punto forte del film.

La scenografia è molto suggestiva, e il tutto è presentato in modo sporco e realistico.

Il giovane prete è mostrato come avrei sempre voluto che un regista facesse, quindi come un malato di mente, "bravo oratore" (come dice lo stesso Daniel), pronto a sparare accuse e giudizi senza fondamento (se non quello della religione), che odia i non credenti, che si contraddice al cospetto del dio denaro, e che merita di morire per mano di un'altro pazzo.

 

L'altro punto forte del film è una colonna sonora pungente, tagliente e martellante, se avete visto il film capirete cosa voglio dire;

E grazie al cazzo, alle musiche c'era quel geniaccio di Johnny Greenwood, il chitarrista dei Radiohead, quello che suona la chitarra elettrica a mo' di violino....

Che non ha composto molte altre colonne sonore, mi sembra altre due...

ma che potrebbe diventare veramente un'icona ORIGINALISSIMA in questo campo.

 

 

VOTO: 9

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati