A Cartagena, nella Colombia coloniale della fine del XIX secolo, la fluviale storia d'amore di Florentino Ariza per Fermina Daza: l'interminabile corteggiamento (durato oltre 50 anni) di un uomo infinitamente appassionato per una donna che il destino ha voluto andasse, giovanissima, in sposa a un altro.
Note
Dal romanzo di Gabriel García Márquez, l'ennesima, tristissima megaproduzione internazionale. Ovvero: come racimolare un cast prestigioso (puntualmente sprecato) e scendere più in basso della mediocrità televisiva dei rispettivi Paesi. Un festival di banalità, inquadrature patinate e dialoghi oltre la soglia del ridicolo.
dal miglior Màrquez, filmetto che sdipanasi con scarso appeal di genuini valori cinematografici -vie più difficile oggi far Cinema, da grandi opere di letteraria qualità, per pubblici globali avvezzi, in America, a sopa-operas e telenovelas, in Asia all'altra rumenta di Bollywood
Non hanno reso un buon servizio all'opera di García Márquez.
Ne risulta una soap opera sudamericana tirata troppo per le lunghe, leccata e di maniera, con un Bardem imbambolato e una Giovanna Mezzogiorno fuori ruolo.
L'accanimento dei "veri cinefili" è per me inspiegabile. Trovo che sia un film bellissimo, emozionante, commovente, con una splendida fotografia e condito dalla superba voce di Shakira.
noiso, irritante, una presa per il **** nei confronti dello spettatore…in assoluto il peggior film che abbia mai visto…inconsistente, a partire dai protagonisti. Non ha fatto altro che aumentare la mia avversione per Bardem
Pietoso. Una scimmiottatura dei un romanzo di tutt'altro tono. Mi chiedo se gli autori hanno provato a leggere il libro. Se fossi stato io un attore mi sarei rifiutato.
Propongo di stendere sopra questo film un velo…penoso che lo copra ben bene, e tenercelo per (almeno) cinquantatré anni sette mesi e undici giorni, notti comprese…
Dopo un quarto d'ora avrei voluto uscire. Ho resistito solo perchè non mi sembrava cortese lasciare sola la persona che era con me. Poi nell'intervallo mi ha confessato che, se le avessi chiesto di squagliarcela, mi avrebbe seguito. Peccato.
Pensavo davvero peggio: alla fine è un film girato con classe, ben ambientato, con sprazzi di simpatica ironia e attori piuttosto bravi. Un po' troppo lungo e in alcuni momenti monotono, ma alla fine riuscito.
Tradurre in 2 ore di film un romanzo così elaborato di certo nono era semplice. Newell non riesce a coinvolgere nononstante le presenze di Bardem e di una invecchiata Mezzogiorno…
Non mi è dispiaciuto vedere il film, ma risulta un pò lento in alcuna parti.E' sempre difficile fare un film da un grande romanzo, ma questa volta la trama è molto fedele al libro, ma non so dire bene cosa manca al film per definirlo un grande film.
Ogni qual volta un attore - o un'attrice - nazionale rientra in un cast internazionale, mi riempe d'orgoglio...
Dite quello che vi pare mah... veder Giovanna Mezzogiorno, una delle - poche - attrici "nostrane" che ritengo, non brava, ma superlativa... al cospetto di un grande attore del calibro di Javier Bardem e comunque inserita in un cast, in una produzione come questa, mi reca una… leggi tutto
Film sul colera con le musiche di Shakira!
Un vecchietto si alza da una sedia in giardino per riacchiappare il suo pappagallo sopra ad un albero, la serva negra s’affaccia dalla finestra e gli dice “dottò così v’ammazzate!”, lui cade e s’ammazza. Portasse un po’ sfiga la serva? Appena saputo della sua morte, un vecchietto che somiglia a De Filippo, e che di nome fa Florentino… leggi tutto
IMBARAZZANTE, ecco cosa penso del triste , noioso e patetico adattamento del romanzo ononimo di Marquez. E non lo dico solo perchè lo scrittore in questione è probabilmente uno tra i miei favoriti e trovo alcuni dei suoi più belli romanzi inadatti al cinema e infatti tutta la magia, l'amore e la poesia del romanzo proprio non traspare in questo film. La Mezzogiorno… leggi tutto
Più che il film è la storia ad essere incomprensibile.
Non conosco il rimanzo, quindi non posso giudicare, ma Màrquez è un autore che non mi piace assolutamente.
Come altri scrittori sudamericani, che sembra pensino e scrivano sotto l'effetto di stupefacenti.
Provate a digerire "Cent'anni di solitudine"... un libro imbarazzente, che ho letto TUTTO…
Dedicato agli evasori/frodatori fiscali che adesso donano, tipo il priapico batrace tritacco.
Dedicato a chi per anni, lustri e decenni ha tagliato i fondi alla sanità pubblica, e adesso dona, tipo…
Qualcuno disse: "i virus girano il mondo alla ricerca del cibo; e il cibo siamo noi ..."
Si può cercare di sdrammatizzare il Covid-19, ripensando a tutti gli scenari che la cinematografia ha…
Nella mia ignoranza l'ho scelto principalmente perché mi incuriosiva avendone io scimmiottato il titolo in uno dei miei raccontini ("L'amore ai tempi di Matusalemme", negli "Scherzi della "Vecchiaia"); e, sempre nella mia ignoranza, mi aspettavo che fosse ambientato nel Medioevo! Devo fare due soli appunti formali al film: alle scritte in inglese (ad esempio nelle lettere) che stonano…
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Commenti (17) vedi tutti
dal miglior Màrquez, filmetto che sdipanasi con scarso appeal di genuini valori cinematografici -vie più difficile oggi far Cinema, da grandi opere di letteraria qualità, per pubblici globali avvezzi, in America, a sopa-operas e telenovelas, in Asia all'altra rumenta di Bollywood
commento di feliniNon hanno reso un buon servizio all'opera di García Márquez. Ne risulta una soap opera sudamericana tirata troppo per le lunghe, leccata e di maniera, con un Bardem imbambolato e una Giovanna Mezzogiorno fuori ruolo.
commento di Arch_StantonPiù che il film è la storia ad essere incomprensibile.
leggi la recensione completa di BradyL'accanimento dei "veri cinefili" è per me inspiegabile. Trovo che sia un film bellissimo, emozionante, commovente, con una splendida fotografia e condito dalla superba voce di Shakira.
commento di ndspaesaggi splendidi, atmosfera d'incanto, forte e romantico, la prima volta che l'ho visto non mi ha detto nulla, la seconda mi ha incantata
commento di vivicattaneonoiso, irritante, una presa per il **** nei confronti dello spettatore…in assoluto il peggior film che abbia mai visto…inconsistente, a partire dai protagonisti. Non ha fatto altro che aumentare la mia avversione per Bardem
commento di ire91Pietoso. Una scimmiottatura dei un romanzo di tutt'altro tono. Mi chiedo se gli autori hanno provato a leggere il libro. Se fossi stato io un attore mi sarei rifiutato.
commento di CinEticastoria d'amore: il film non e poi cosi male non capisco tutto questo accanimento nel dare pessimo
commento di danandre67Propongo di stendere sopra questo film un velo…penoso che lo copra ben bene, e tenercelo per (almeno) cinquantatré anni sette mesi e undici giorni, notti comprese…
commento di arizaUn pasticcio di soffocante sentimentalismo.
commento di NatalieDopo un quarto d'ora avrei voluto uscire. Ho resistito solo perchè non mi sembrava cortese lasciare sola la persona che era con me. Poi nell'intervallo mi ha confessato che, se le avessi chiesto di squagliarcela, mi avrebbe seguito. Peccato.
commento di mortybello
commento di gicri21Bruttissimo.
commento di ULTIMO82Pensavo davvero peggio: alla fine è un film girato con classe, ben ambientato, con sprazzi di simpatica ironia e attori piuttosto bravi. Un po' troppo lungo e in alcuni momenti monotono, ma alla fine riuscito.
commento di Ewanper sua (s)fortuna non posso dire che marquez si sta rivoltando nella tomba.
commento di ZarathustraTradurre in 2 ore di film un romanzo così elaborato di certo nono era semplice. Newell non riesce a coinvolgere nononstante le presenze di Bardem e di una invecchiata Mezzogiorno…
commento di herbieNon mi è dispiaciuto vedere il film, ma risulta un pò lento in alcuna parti.E' sempre difficile fare un film da un grande romanzo, ma questa volta la trama è molto fedele al libro, ma non so dire bene cosa manca al film per definirlo un grande film.
commento di La mia Africa