Regia di Jason Reitman vedi scheda film
Non capisco il perchè di tanto entusiasmo per questo film, che è sì carino, ma anche superficiale e intriso di perbenismo. Non sia mai detto che una ragazzina americana di buona famiglia, rimasta "accidentalmente" incinta, decida di abortire. Ma è anche improbabile che decida di tenersi il bambino, ha appena 16 anni (e ne dimostra almeno un paio in meno), è acerba, immatura, un pò mascolina, e quell'intruso che le sta crescendo in pancia, le crea non poco imbarazzo. Spulciando tra gli annunci di un giornale, Juno, questo è il nome della protagonista, trova quello di una coppia senza figli, che vorrebbe adottarne uno. Ed ecco risolto il problema. Niente maternità indesiderata, niente aborto, ma, dopo averlo partorito, regalerà il figlio a questa coppia, che da principio sembra essere perfetta, ma che in realtà non lo è affatto. Il film, in sintesi, è tutto qui, con un finale scontatissimo, l'unica sorpresa per lo spettatore, è la scoperta che il futuro padre non si sente affatto pronto per fare il padre, e che la coppia "perfetta" è quanto mai imperfetta Convincente e simpatica la protagonista, ragazzina agrodolce che conquista, da subito, lo spettatore; un pò meno il fidanzatino, con faccia e atteggiamenti da tonto, che lasciano quanto meno perplessi. Voglio dire, se è stata una scelta mirata, non se ne capisce il motivo, perchè un conto è essere ingenui, inesperti, immaturi, e un conto è avere la faccia da pirla. Ma tant'è. Eccessivo, a mio avviso, anche il personaggio della futura madre adottiva, il cui desiderio di maternità, unito ad ansie e timori, ne fanno un personaggio, direi quasi patologico. Dovessi affidare un neonato ad una donna simile, avrei molte perplessità. Certamente lo amerà, ma probabilmente lo soffocherà. Film marcatamente antiabortista, che ci propone una famiglia modello, dove regna armonia, dove tutti si amano, dove i genitori dialogano coi figli, e le matrigne (pensa tu che scoperta!) non sono poi così perfide e cattive. E dove gli ostacoli vengono brillantemente aggirati, con buona pace di chi considera l'aborto un omicidio. Un figlio indesiderato? Beh, lo regaliamo!
Senza infamia e senza lode, discreto
Ingiudicabile come attore.
Non mi è piaciuta.
Senza dubbio la migliore, brava, simpatica e convincente, nel ruolo della ragazzina agrodolce. Gran parte della riuscita del film è merito suo.
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