La recensione su Premonition

di Furetto60

3 stelle

Thriller paranormale, poco convincente

Linda Quinn, alias Sandra Bullock, è una casalinga amorevolmente dedita ai figli ed al marito,che vive in una bella e grande casa con giardino.Sta trascorrendo la sua ordinaria giornata,quando uno sceriffo bussa alla sua porta, per informarla che suo marito Jim, fuori per lavoro, è morto in un incidente stradale. Linda affranta dal dolore,dopo una mesta giornata in cui incontra i suoi parenti venuti a confortarla,va a dormire sola nel suo letto, ma quando si risveglia il giorno dopo, Jim è accanto a lei, non è ancora partito e soprattutto è vivo.Confusa, Linda pensa che si sia trattato di un incubo, ma quando l'indomani si risveglia di nuovo, si trova nel bel mezzo del funerale di Jim.Le giornate si susseguono senza più un ordine temporale, per lei il tempo sembra essersi frammentato, compaiono nella sua vita sospesa in questa altalena, un medico psichiatra,che un giorno se la porta in manicomio,ma il giorno dopo è un paziente interlocutore, al quale confida la sua confusione mentale, poi un prete che le suggerisce strani consigli e una misteriosa signora che potrebbe essere l'amante del marito.Linda capisce a poco a poco, di aver avuto una sorta di premonizioni e sapendo ciò che deve succedere, forse potrebbe impedire la morte del coniuge.

Ennesima variazione sul tema della chiaroveggenza,molto cervellotica,stavolta addirittura sfalsata, Premonition parte bene e con uno sviluppo potenzialmente interessante, riuscendo a creare una certa suspense nello spettatore, che come la protagonista non riesce a comprendere il confine tra sogno e realtà. Poi però la sceneggiatura,vacilla e comincia a pasticciare,diventando concitata e disordinata,con risoluzioni banali ed affrettate,piena di incongruenze, con un finale deludente e la mancanza di informazioni fondamentali, per dare un qualsiasi senso alla storia.

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