Regia di Edgar Wright vedi scheda film
Secondo film della Trilogia del Cornetto, l'ho visto successivamente agli altri due - Shaun Of The Dead e La Fine Del Mondo - e, forse perchè le mie aspettative erano molto alte, mi è piaciuto leggermente di meno. E' comunque un prodotto di alta qualità. Una commedia a tema poliziesco con moltissima azione e sviluppi nella trama alquanto singolari. Nella parte iniziale, il film ci racconta la storia del protagonista Angel, poliziotto a 360 gradi, integerrimo ed in grado di fronteggiare qualsiasi situazione. La fine della sua storia sentimentale, il suo trasferimento in una cittadina di provincia, all'apparenza tanto gradevole e tranquilla da aver vinto ripetutamente il premio "villaggio dell'anno", ed il suo ambientarsi. Nella parte centrale, il film si sviluppa secondo canoni classici del cinema poliziesco: avvengono degli omicidi, ai quali seguono delle indagini. Nella terza parte del film, l'azione ha un ruolo dominante, tanto, forse da stancare un po'. Alcuni colpi di scena spingono la vicenda su binari assolutamente originali. Come per gli altri film della Trilogia, anche in questo il personaggio interpretato da Simon Pegg è molto studiato. Il poliziotto tutto d'un pezzo vive la realtà con i paraocchi. La sua totale dedizione al lavoro gli rende difficili rapporti con l'alto sesso, i colleghi e le altre persone e non gli consente di avere altri interessi se non la cura di una pianta che porta sempre con sè. Il trasferimento "in campagna" è per il protagonista un nuovo inizio. Si trova a confrontarsi con un ambiente chiuso ed ostile verso i forestieri, una cerchia di conoscenti nella quale i canoni della giustizia "di città" non trovano posto. La vicinanza con un collega "figlio del capo", infantile, viziato, coccolato, perfettamente inserito nel contesto provinciale diventa stimolo di cambiamento. I due godranno di un'influenza reciproca migliorando entrambi, come poliziotti e come persone. L'ambiente circostante, dapprima ostile, seppur patinato di amicizia e cordialità, nel corso del film diventerà addirittura letale, rivelandosi il vero avversario di Angel. Bella colonna sonora, dialoghi brillanti, uso intenso del simbolismo (i nomi di alcuni personaggi) colpi di scena e fin troppo sangue completano quest'opera, che a mio parere finisce per concentrarsi un po' troppo sull'azione e quasi trascinarsi, nell'ultima parte. Comunque, ripeto, prodotto di altissima qualità e degno degli altri due della serie.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta