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Vacancy

Regia di Nimród Antal vedi scheda film

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La recensione su Vacancy

di Jolly-Roger
7 stelle

Gli SNUFF MOVIES sono video amatoriali, che contengono atti di violenza, di tortura e omicidi reali, compiute su persone non consenzienti e che, secondo le credenze popolari, hanno un vero e proprio mercato sotterraneo, vengono cioè venduti a supposti perversi ricconi, che pagherebbero fior di milioni per averli.

Si è iniziato a parlare di Snuff in seguito ad un film con Nicolas Cage (il famoso 99 millimetri), in cui egli interpretava un investigatore che indagava su una ragazza scomparsa, che si scoprì poi purtroppo essere finita in quel brutto giro. In tempi più recenti, l’argomento è tornato di moda soprattutto grazie ad un sottogenere horror (il “torture”) e ai film che ne sono bandiera (primo fra tutti Hostel), ma anche film più recentissimi come A Serbian Film.

Nonostante questo, bisogna star tranquilli :-)

Nessun mercato di snuff movies è mai stato scoperto e non c’è motivo per credere che essi siano niente più che una leggenda metropolitana.

 

Comunque, facciamo per un attimo finta che i film snuff esistano e godiamoci questo bel thriller, Vacancy.

 

Nella camera di un motel, i due protagonisti, moglie e marito, trovano delle videocassette e decidono di vederne una.

Ma lì hanno due pessime sorprese.

La prima è che quello che c’è nella videocassetta non è un film, ma è un violento snuff movie ai danni di una coppia, perpetrato all’interno di una camera del motel.

La seconda sorpresa è che la camera nel video è LA LORO.

 

Davvero un pugno nello stomaco, eh?

Vabbè, fermiamoci qui.

Vacancy è un film minore, un low budget, ma riesce a mantenere l'attenzione e la tensione a livelli alti, senza ricorrere a mezzucci o pacchianate come spesso fanno i B-movies. Ricordiamo anche che si tratta di un thriller, non di un horror. Ho apprezzato molto che, in linea con ciò, il film non contiene splatter e riesce a mantenere fino alla fine una elegante sobrietà.

 

Il capo dei cattivi è un personaggio irritante, inquietante, disgustoso; è stato molto bravo l'attore che lo ha interpretato.

Non so quante sberle avrei voluto dargli (al personaggio, no all'attore), è davvero viscido e fastidioso.

Eccolo qui:

 

 

Un po' fessacchiotti sono, invece, i suoi aiutanti: può essere un difetto, ma io ho preferito considerarlo come un aspetto che dimostra maggiore voglia di aderire ad una situazione reale, invece di rappresentare killers onniscienti che non sbagliano mai una mossa.

Il risultato finale è che Vacancy risulta godibile e anche abbastanza credibile, cosa non facile per un film che tratta un argomento che credibile lo è poco.

 

 

ciao!

 

 

 

 

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