Regia di Dario Argento vedi scheda film
Discreta prova di Argento che sforna un episodio più che sufficiente di Masters of Horror, probabilmente una delle cose migliori fatte negli ultimi anni. Anche se non si notano particolari guizzi registici la sua direzione riesce comunque a regalare un po' di suspence, fra picchi di splatter e di erotismo malato. Pur essendo evidente la derivazione televisiva del prodotto c'è più cinema in questo mediometraggio piuttosto che in cessi come "Il Cartaio" o "Giallo" e la struttura ciclica, al netto di qualche inverosimiglianza, è ben strutturata con un'escalation di pazzia e di sangue gestita bene. Le prove degli attori non sono un granché ma colpisce comunque il rapporto malato tra il protagonista e Jenifer, con Argento che come in Phenomena ci suggerisce che la deformità fisica e l'isolamento (quest'ultimo spesso causato da noi persone "normali" e "civilizzate") che ne consegue possono creare degli autentici mostri non solo nel corpo. In definitiva, promosso.
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