La recensione su Non è un paese per vecchi

di Furetto60

8 stelle

Notevole opera dei fratelli Coen

Llewelyn Moss s'imbatte del tutto casualmente in quel che resta di un regolamento di conti tra bande di criminali locali, per una partita di cocaina. In mezzo ai cadaveri e al disastro, Moss trova anche un'ingente somma di denaro di ignota provenienza e malgrado la sua sostanziale onestà, si fa irretire dal guadagno "facile",con l'intento di assicurarsi un futuro migliore per sé e la giovane moglie e decide dunque di tenerselo,dando la stura a una sanguinaria reazione a catena,vero e proprio gioco al massacro, che neppure lo sceriffo "illuminato" riuscirà a fermare. Moss dovrà in particolare "guardarsi" da un feroce e misterioso sicario,figura decisamente insolita,un cattivo del tutto anafattivo,privo di qualsiasi barlume di coscienza, cinico "spiccia" i suoi omicidi come commissioni da ottemperare,interpretato magistralmente da Bardem, somiglia alla lontana ai personaggi oscuri di Sergio Leone e fa venire in mente il killer Bill, di Tarantino, uccide con disinvoltura e totale freddezza, senza sadismo, assolutamente ignavo e apatico,privo di empatia, imperturbabile e impassibile , personaggio efficace assolutamente indimenticabile. Ispirato al romanzo del Premio Pulitzer Cormac McCarthy,Il film dei Coen conferma, per l'ennesima volta, la coerenza e l'originalità dei due fratelli,divenuti ormai un marchio di fabbrica.Pellicola impegnativa, difficile, ma al contempo scorrevole e come del resto tutta la filmografia dei fratelli Coen, girata all'insegna dell'estrema originalità, e permeata da una pregiatissima e notevole cifra artistica. Amara e profonda riflessione sulla vulnerabilità e la fatalità della vita umana e sulla follia di un mondo governato da bassi istinti. Ha la cadenza di un western moderno, con scene di violenza estrema, senza lieto fine, anzi sembra che il male alla fine trionfi su tutto.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

6 utenti.

chiudi

Per te? Sì