Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Quattro soldati, rimasti in territorio nemico dopo la caduta del loro aereo, cercano di ripassare le linee; uno va fuori di testa, gli altri decidono di uccidere un generale che si è acquartierato vicino al loro cammino. Il primo lungometraggio di Kubrick è un film di guerra anomalo e astratto (non si sa dove ci troviamo: si parla di un’isola, la ragazza catturata ha fattezze orientali ma i nemici sembrano tedeschi). Non assomiglia molto alle successive prove del regista nel genere, Orizzonti di gloria e Full metal jacket; può semmai essere accostato a La sottile linea rossa, con cui condivide l’espediente (qui però non troppo insistito) di far sentire allo spettatore i pensieri dei personaggi. Forse potrebbe meritare anche 4 stelle, ma allora quante dovrei dargliene a Barry Lyndon?
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