Arrivato a Parigi per lavorare in un'azienda che produce calendari, Stéphane Miroux conduce una vita monotona che compensa con i suoi incredibili sogni. Un giorno conosce Stéphanie, la sua dirimpettaia, e se ne innamora: ma non sarà un rapporto facile...
Note
Gondry aveva concepito quest'idea anni prima di Se mi lasci ti cancello, e le due pellicole hanno parecchie affinità: entrambi poemi sull'amore concretamente impossibile (e psichicamente irrefrenabile e interminabile), film felici sull'infelicità che si nutre delle immagini, dei pensieri e dei ricordi che scaturiscono quando stiamo per addormentarci. La stoffa di cui sono fatti i sogni.
E’ fatta della materia impalpabile dei sogni questa gradevolissima pellicola di Gondry che è anche la conferma delle sue indubbie e inusuali qualità. La potenza delle immagini, l’andirivieni onirico dei due protagonisti, la poeticità complessiva dell’assunto, fanno sì che il risultato finale sia affascinante e le emozioni prepotenti e profonde.
Gondry è semplicemente un menestrello ke fa emozionare rakkontando favole onirike e surreali;la pulsione amorosa domina e kontinua a produrre konfusione tra i piani sogno/realtà.non si tratta di un film,ma di un'emozione da "sognare" ad okki aperti.
Molto bello e "sognante", riesce a trasportarti in un'altra dimensione e disorientarti piacevolmente. Bellissimi gli effetti speciali e bravissimi i due protagonisti.
l'acqua di cellophane, i cavalli di pezza al galoppo, le auto di cartone, la macchina del tempo, le nuvole di cotone.. davvero emozionante ritornare bambino per 105 minuti.
Questo film è incredibile, tecnicamente geniale unisce idee improbabli ed originalissime ad una romantica e tenera storia d'amore. Bellissimo…da sogno…
Avere una bella idea e sfruttarla solo in parte. Ecco la sensazione che mi trasmette "L'arte del sogno". Michel Gondry è bravo, sa usare le immagini molto bene, e riesce a far funzionare bene visivamente l'incastro/mescolamento tra la realtà ed i sogni del protagonista che creano una realtà parallela. A livello visivo azzardo un paragone/sensazione con "La montagna… leggi tutto
E’ fatta della materia impalpabile dei sogni l’ultima gradevolissima opera di Michel Gondry che è anche la conferma delle sue indubbie e inusuali qualità. Se non raggiunge qui i vertici assoluti del precedente “Se mi lasci ti cancello” (e le ragioni vanno probabilmente ascritte al fatto che questa volta manca l’apporto creativo della scrittura di… leggi tutto
Forse perche' ho amato Se mi lasci ti cancello? Forse perche' non vado al cinema se devo vedere Artattack? Forse perche' se mi incarti troppo la pellicola poi mi viene il mal di mare? Non lo sò...magari un pò tutti questi motivi ed anche altro, tipo aspettative mancate, soluzioni scontate, recitazione approssimativa, etc etc... Bocciato! leggi tutto
“Ci vorranno dei mesi prima di scoprire la vera causa dell’incidente, supponendo che ce ne sia solo una. La cosa più probabile è che sia stata una concatenazione di coincidenze minime a…
Attenzione - Spoiler [Greco ginnasiale: per chi l'ha fatto, per chi non c'era, per chi inseguiva una sua chimera...]. Oida ("io so") è l'aoristo -… segue
In questa playlist vi propongo i protagonisti più ‘nerd’ e le coppie più improbabili del cinema indie degli ultimi anni, passando per la Corea del sud alla Francia, dall’Inghilterra agli USA.
Lo ammetto,…
“L'arte del sogno” (e Michel Gondry più in generale) sono quel che il cinema dovrebbe in fondo essere: sogno! La storia in questione è semplice e raccontata in maniera così volutamente confusa che certamente avrà fatto storcere il naso a molti, eppure non credo che nessuna forma di realismo avrebbe potuto raccontarla meglio. Bello, cosmopolita (guardatelo nella versione orginale…
Like a Turkey on the Roof ( Escape from Thanksgiving )
Ho sognato un tacchino sul tetto. Covava uova di dinosauro. No Bersani, No Renzy, No Party(ti) : " Ho sognato che stringevo un passerotto…
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![In Serie (39) : “<b>Twin Peaks</b>” [stag. 3 (p. 3/3 - II. <i>“I <b>Am</b> the F.B.I.!”</i>), ep. 16] – “Morire, dormire. Forse sognare”, ovvero: <i>“Get me out of here!”</i>.](https://www.filmtv.it/imgbank/POST_thumb/post_34919.png)
Commenti (13) vedi tutti
E’ fatta della materia impalpabile dei sogni questa gradevolissima pellicola di Gondry che è anche la conferma delle sue indubbie e inusuali qualità. La potenza delle immagini, l’andirivieni onirico dei due protagonisti, la poeticità complessiva dell’assunto, fanno sì che il risultato finale sia affascinante e le emozioni prepotenti e profonde.
leggi la recensione completa di spopolaAndai a vederlo con grandi aspettative…una delusione tremenda, film banale e noioso
commento di tommiVoto 7!
commento di Mr BlondeLasciatevi coinvolgere dal sogno…
commento di salussoONIRICO,SIMPATICO,INTELLIGENTE,OGNI TANTO UN Pò LENTO…MA SI PUO VEDERE.
commento di sirGondry è semplicemente un menestrello ke fa emozionare rakkontando favole onirike e surreali;la pulsione amorosa domina e kontinua a produrre konfusione tra i piani sogno/realtà.non si tratta di un film,ma di un'emozione da "sognare" ad okki aperti.
commento di howlUn film dolce, stralunato e poetico di splendido retrogusto malinconico, ma la spina dorsale è debole e l'esperimento riuscito solo a metà.
commento di ondecorteMolto bello e "sognante", riesce a trasportarti in un'altra dimensione e disorientarti piacevolmente. Bellissimi gli effetti speciali e bravissimi i due protagonisti.
commento di ederafilm non riuscito con idee molto banali.Gondry delude ogni mia buona aspettativa…Peccato
commento di crus78Buona l'idea, ma non mi è piaciuto come è stata sviluppata
commento di divemasterl'acqua di cellophane, i cavalli di pezza al galoppo, le auto di cartone, la macchina del tempo, le nuvole di cotone.. davvero emozionante ritornare bambino per 105 minuti.
commento di taxy driveruno splendido inno alla creatività e al romanticismo. perfetta la coppia bernal-gainsbourg.
commento di redrum80Questo film è incredibile, tecnicamente geniale unisce idee improbabli ed originalissime ad una romantica e tenera storia d'amore. Bellissimo…da sogno…
commento di Totororesurrection