Regia di Sylvester Stallone vedi scheda film
Stallone chiude un era tornando dove tutto cominciò, trasformando la gloriosa favola di Rocky in un affettuoso racconto nostalgico sul crepuscolo dell'eroe, rendendo dignità ad un epopea di esagerazioni cinematografiche. La trama è semplice, lineare, trasparente nei sui significati come la fine del personaggio al quale si da l'addio. Non ci sono noiose ripetizioni, ne mieloso autocompiacimento, ma solo cronaca dell'ultima battaglia. Così ci si appassiona, si torna a parteggiare e si vive il film con trasporto. Se ci si ferma all'assurdo, si perde molto. Ottime le scene spot di preparazione al match. Grande coraggio. Addio.
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