Regia di Martin Campbell vedi scheda film
Ah, ecco il bond che ci piace e che si adatta perfettamente ai tempi di oggi. Duro ma non ancora immune ai sentimenti, cinico ma con ancora dentro di sè il ricordo dell'umanità perduta. Macho e scultoreo per la gioia delle spettatrici. Perfettamente inserito in una sceneggiatura valida come poche, Craig silenzioso e disilluso killer della Corona, toglie ogni residuo dubbio a quanti avevano storto il naso quando la scelta dell'inossidabile 007 era caduta su di lui. Perfetti la Dench e Giannini, conturbante e sexy la Murino, bravissimo il cattivo che, finalmente dopo tanto tempo, appare verosimile e vagamente inquietante. Per Eva Green parlano da sole le immagini in cui appare in scena la prima volta, sul treno diretto in Montenegro: da quel momento in poi non si potranno più toglierle gli occhi di dosso...Archiviamo tranquilli ogni confronto con il primo e ultimo Bond che conoscevamo: tale Connery.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta