Regia di Ulu Grosbard vedi scheda film
Sono entrambi sposati, Frank e Molly. Hanno i problemi delle persone normali, vivono le loro vite con ordinarietà. Galeotto è l’incontro la sera della Vigilia di Natale, quando confondono una busta uguale della Libreria Rizzoli. Si incontrano di nuovo, si ritrovano sullo stesso treno, pendolari uno per lavoro e l’altra per curare il padre malato. Il loro legame nasce come un’amicizia tra due anime fondamentalmente sole e poi si trasforma in amore, ma i sensi di colpa impediscono l’idillio. Si abbandonano, si ritrovano ancora. Conclusione prevedibile.
Nonostante una certa dose di furbizia nella messinscena, è una romantica storia sulla genesi di un amore, a suo modo anche banale e poco originale, ma sicuramente coinvolgente. Il treno si conferma referente dell’amore che non può non essere sfuggente e aspro. Ulu Grosbard si affida alle recitazioni di due mostri sacri come Meryl Streep e Robert De Niro, trascinati e trascinanti quanto basta. Scene madri: lo scontro col marito durante il funerale del padre e la corsa in auto di Molly – sotto la pioggia, ovviamente (ma perché piove sempre quando si tratta di abbandoni amorosi?) – per raggiungere Frank.
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