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Gesù di Nazareth

Regia di Franco Zeffirelli vedi scheda film

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La recensione su Gesù di Nazareth

di mm40
5 stelle

Nascita, vita, predicazioni, morte e minaccioso ritorno dall'oltretomba di tale Gesù, che oltre duemila anni fa in terra d'Israele si autoproclamò dio, dando vita a un bizzarro fenomeno di culto che curiosamente sopravvive ancora oggi.

 

L'ambiziosissimo progetto televisivo di partenza parlava di una fiction di cinque puntate da un'ora ciascuna, da trasmettersi nel 1977 durante il periodo di 'Pasqua', che è una delle ricorrenze legate al personaggio di fantasia protagonista del film. Poi, di questo lavoro colossale e infinito di Franco Zeffirelli sono state realizzate più versioni, sostanzialmente sempre riassumendo la materia filmata di origine. Che è tratta da uno dei primissimi libri fantasy della storia, un volume realizzato alcuni secoli più tardi rispetto all'epoca in cui la storia è ambientata: il Vangelo, scritto e riscritto da più autori per la semplice ragione che ai tempi non esistevano leggi di copyright. Zeffirelli e i suoi sceneggiatori (Suso Cecchi D'Amico, suo figlio Masolino D'Amico, Anthony Burgess - ! - e David Butler) prendono così spunto da questa carrellata di azione, magia, violenza, zombie, mistero - il tutto intriso di una facile morale buonista - e ne ricavano un'opera magistrale, formalmente curata in maniera ineccepibile e nei contenuti perfino più roboante della pagina di partenza. Il semisconosciuto Robert Powell interpreta Gesù, il non privo di fascino personaggio centrale della storia; al suo fianco compaiono fra gli altri, in un cast stellare di impatto internazionale, Peter Ustinov, Michael Yorke, Valentina Cortese, Yorgo Voyagis, Anne Bancroft, Laurence Olivier, Stacy Keach, Anthony Quinn, Claudia Cardinale, Ernest Borgnine, Fernando Rey e perfino Renato Rascel, in un ruolo marginale. Neanche a dirlo, il lavoro ha ricevuto attenzioni a livello planetario, ispirando peraltro Life of Brian (in Italia appropriatamente tradotto come Brian di Nazareth) dei Monty Python's (1979). 5,5/10.

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