Regia di Kevin Smith vedi scheda film
Negozio nuovo, vita vecchia. Kevin Smith cambia locale per riaprire sotto l'insegna "vietato ai minori", presentando un microcosmo ancora pulsante di irresistibili volgarità. L'arrivo di qualche faccia nuova porta pepe in bottega - specie perché quel pepe si chiama anche Rosario Dawson - ma a muovere il giocattolone è ancora una volta la filosofia cazzeggiatrice, insegna inequivocabile del dittico Clerks. Gag da memorizzare notevoli in quantità e qualità: quella sintesi del Signore degli Anelli è fenomenale, per non parlare delle confessioni sui troll femminili. Malauguratamente la costanza humor è macchiata da qualche momento stonato, fra vampate di seriosità fuori luogo e pecche da eccesso di scrittura. Sbavature che rientrano comunque nei limiti dell'accettabile: l'ecosistema da bottega funziona ancora e i suoi organismi ci vivono come meglio non potrebbero. Ottimi gli interpreti, protagonisti e non, umani ed equini.
sufficientemente vuota per accogliere al meglio gli sketch predisposti
sbanda in qualche punto, e in altrettanti raggiunge vertici di humor impensabili. Quasi perfetto.
bravo
conferma che il ruolo gli calza a pennello
magnifica
sempre uno spasso
praticamente inutile, ma la presenza è ormai d'obbligo
la faccia è tutto un programma. Memorabile.
una comparsata in cui non sfigura
cameo in amicizia
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