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Pirati dei Caraibi. La maledizione del forziere fantasma

Regia di Gore Verbinski vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Pirati dei Caraibi. La maledizione del forziere fantasma

di will kane
6 stelle

Tornano a vele spiegate Jack Sparrow e soci sulla "Perla Nera",e il pubblico accorre ,soprattutto in patria,spingendo la seconda avventura dei "Pirati dei Caraibi" tra i migliori dieci incassi di sempre:una cuccagna per Jerry Bruckheimer,Gore Verbinski e il cast,anche e soprattutto in vista del capitolo conclusivo,in arrivo il prossimo maggio,delle scorribande marinare horror-comiche della banda.Questa volta i rapporti tra Johnny Depp,Orlando Bloom e Keira Knightley sono ancor più conflittuali,a volte i tre si alleano,altre si fanno lo sgambetto:per giunta,arriva l'"Olandese volante" spettrale veliero carico di masnadieri metà umani e metà pesci,con una sfida soprannaturale per i Nostri,completa di mostro marino colossale,un piovrone dai tentacoli chilometrici.Lo spettacolo c'è,va ammesso,però si è perso un pò l'effetto-sorpresa che aveva impressionato con l'avventura precedente,Verbinski cita esplicitamente il Leone de "Il buono,il brutto e il cattivo" con il "triello" a fil di spada,e per i rapporti puramente opportunistici tra gli eroi,ora nemici mortali,ora preziosi alleati.Però due ore e mezza per questo film sono parecchie,ogni tanto si percepisce della stanchezza,e si arriva in fondo al kolossal con l'impressione che una mezz'oretta meno sarebbe stata necessaria.Per cui,salpiamo verso il capitolo numero tre,per forza di cose,con più perplessità di quante ci accompagnavano all'approdo a questo sequel:c'è sempre tempo di recuperare,comunque.

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