I ragazzi di "American Graffiti" crescono. John continua a cimentarsi nelle sfide in auto sinché viene investito e ucciso da un ubriaco. Terry va in Vietnam dove viene dato per disperso. Debbie diventa una cantante di successo. Laurie e Steve, i due fidanzatini, si sposano, hanno due gemelli, si separano per poi ritrovarsi nel vivo delle manifestazioni studentesche.
L'uso episodico dello split screen fa un po' invecchiare questo film,che per il resto rimane il ritratto un po' scanzonato e piuttosto godibile di un'epoca. Voto: 6
Un seguito assai gustoso, per merito del riuscito ed efficace stile, anzi dei vari stili usati da Norton per dar vita a quello che sembra più un'appendice del film di Lucas, o un libero extra, piuttosto che un sequel vero e proprio.
Dirò un'eresia, però m'è piaciuto di più questo secondo episodio di "American Graffiti", che non l'originale diretto nel 1973 da George Lucas. Quello fu, secondo me, troppo esaltato, questo forse troppo sottovalutato. Anche se non va trascurata l'importanza dell'originale, che oltretutto contribuì a riattizzare la moda (intesa in senso lato) degli anni… leggi tutto
La prima puntata si chiudeva rivelando il destino futuro dei personaggi, questo sequel si incarica di colmare le lacune. Vengono presentate quattro storie montate in parallelo e raccontate con differenti stili di regia: ognuna è spezzettata in scene brevi e si svolge nel giro di una giornata a un anno di distanza l’una dall’altra (31 dicembre 1964, 1965, 1966 e 1967),… leggi tutto
film scaricato da internet ma che mi ha deluso molto.pensavo fosse piu' movimentato o chissa' cosa.il primo non l'ho visto,speriamo meglio.voto.5. leggi tutto
Cosa è successo dopo la notte brava di AMERICAN GRAFFITI? C'è chi è partito per la Guerra del Vietnam, c'è chi si è sposato, c'è chi è diventato corridore, ci sono state le manifestazioni studentesche, c'è stato qualche cambiamento politico nell'aria...Se il film precedente parlava della fine dell'adolescenza questo seguito parla…
Lucas ha prodotto e scritto, ma dando la regia e sceneggiatura a Norton. Dopo un inizio con il primo film, su un piano generazionale e diverso, qui si affrontano argomenti diversi andando avanti negli anni fino alla fine del 1967. Si raggiungono argomenti e situazioni storiche nell’ambiente che già conoscevamo e con gli stessi personaggi e…
La prima puntata si chiudeva rivelando il destino futuro dei personaggi, questo sequel si incarica di colmare le lacune. Vengono presentate quattro storie montate in parallelo e raccontate con differenti stili di regia: ognuna è spezzettata in scene brevi e si svolge nel giro di una giornata a un anno di distanza l’una dall’altra (31 dicembre 1964, 1965, 1966 e 1967),…
Dirò un'eresia, però m'è piaciuto di più questo secondo episodio di "American Graffiti", che non l'originale diretto nel 1973 da George Lucas. Quello fu, secondo me, troppo esaltato, questo forse troppo sottovalutato. Anche se non va trascurata l'importanza dell'originale, che oltretutto contribuì a riattizzare la moda (intesa in senso lato) degli anni…
davvero un buon seguito di "american graffiti" e devo aggiungere sottovalutato visto che fu'snobbato dal pubblico.Bella colonna sonora,interessante il modo in cui è raccontata la storia e l'uso particolare dello split-screen,peccato per la mancanza di Dreyfuss,assolutamente da vedere se vi è piaciuto il primo film
Non sono quasi mai stato positivamente critico sui seguiti dei grandi classici, però questa volta stranamente non mi sento assolutamente di dare un voto negativo a questo film. Certo, è estremamente difficile fare seguiti di un film generazionale e stupendo come "American Graffiti", però devo ammettere che questo è divertente e segue il primo (il primo e sempre il primo intendiamoci. Il film…
La struttura del film è particolare e, seppur formalmente riuscita, non riesce a convogliare quel senso di coralità così presente nel primo American Graffiti, inoltre le lancette dell’orologio forse andavano globalmente spostate più in là per permettere al film di avere qualcosa in più da raccontare.
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Commenti (5) vedi tutti
L'uso episodico dello split screen fa un po' invecchiare questo film,che per il resto rimane il ritratto un po' scanzonato e piuttosto godibile di un'epoca. Voto: 6
commento di RazionalistaUn seguito assai gustoso, per merito del riuscito ed efficace stile, anzi dei vari stili usati da Norton per dar vita a quello che sembra più un'appendice del film di Lucas, o un libero extra, piuttosto che un sequel vero e proprio.
commento di monsieur opalAncora più dolce-amaro del primo, con riferimenti più diretti all'attualità e più chiare prese di posizione.
commento di fornaroloVOTO : 6/7 Semplice, ma anche abbastanza divertente, funziona e testimonia di un cinema leggero che oggi non esiste praticamente più.
commento di supadanyTriste e inutile sequel di un capolavoro: pessimo da tutti i punti di vista, da evitare accuratamente.
commento di Paul Hackett