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Morgan matto da legare

Regia di Karel Reisz vedi scheda film

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La recensione su Morgan matto da legare

di bradipo68
8 stelle

Il matrimonio nell'ottica deformante del free cinema inglese.Il film di Reisz è peggio di un entrata a gamba tesa sull'istituzione matrimoniale.E'un aperto sberleffo ai vincoli spirituali e legali che contraddistinguono il gran passo.Infatti i due protagonisti di questo film pur se nominalmente ancora sposati vivono ognuno per conto proprio.Poi quando lei presenta istanza di divorzio si scatena il putiferio.Il Morgan del titolo,pittore di tendenze anarcoidi taglieggiato da una madre stalinista,comincia a ossessionare la moglie a cui si dimostra comunque profondamente legato,mentre lei ha sente il bisogno di una relazione stabile,senza le stravaganze e gli scarti umorali del suo matrimonio precedente.Arriva anche a rapire l'ex consorte e mette in subbuglio il ricevimento delle nuove nozze di lei travestendosi da gorilla.Guadagnandosi la permanenza in manicomio dove lo vediamo impegnato a scolpire aiuole a forma di falce e martello in un finale malinconico e bizzarro allo stesso tempo.Già detto dello sberleffo perseverato e continuato dell'istituzione del matrimonio,il film vive della vulcanicità di Morgan(un David Warner assolutamente strepitoso nel delineare un personaggio di incoercibile follia senza andare sopra le righe),del rapporto grottesco con la madre,si nutre della contrapposizione tra la libertà totale della vita del pittore che non vuole sottostare ad alcuno schema precostituito e il conformismo simboleggiato dalla figura della moglie(una brava Vanessa Redgrave che fu premiata a Cannes mentre fu scandalosamente ignorato Warner)che cerca tranquillità,cerca una vita lineare perfettamente inserita nella società del tempo.La lotta intestina tra queste due anime ci regala un film pieno di trovate registiche nel pieno spirito del free cinema inglese,ricco di ironia sprezzante ma anche carico di una malinconia latente nel personaggio di Morgan,malinconia che esplode prepotentemente nel finale,quando la moglie Leonia è definitivamente perduta.Perchè le persone geniali sono destinate ad essere sole anche se riescono a riprodurre il proprio corredo genetico,come succede in questo caso.L'ultimo sberleffo all'istituzione matrimoniale....

Su David Warner

favolosa prova ingiustamente ignorata in quel di Cannes

Su Vanessa Redgrave

brava e premiata al festival di Cannes

Su Robert Stephens

bravo

Su Irene Handl

un incubo

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