Regia di Werner Herzog vedi scheda film
VOTO 6,5 MINORE (Tv Marzo 2012)
Il caos incombe su di noi e noi dobbiamo affrontarlo...
Herzog di maniera, a tratti folgorante ma nel complesso prevedibile. La sua poetica, un suo classico personaggio, ma l'aria di lavoro fatto a tavolino con tanto di situazioni forzate e ricreate ad arte (l'uso di una sola lingua, tutti parlano inglese, insomma recitano una parte e perdono naturalezza), tolgono molto di quel fascino contenuto nei mitici docu-film più riusciti dell'autore. Il mistero del cinema (almeno quello non-fiction) del regista tedesco risiede nella totale immersione nel 'reale', se compromesso o quantomeno influenzato dalla voglia di trasmettere forzatamente un messaggio autoriale, tale mistero si perde, illuminando a sprazzi, ma nel complesso deludendo. Comunque sia, Herzog e la sua troupe sono così talentuosi che anche un progetto minore vale sicuramente la visione, risultando un antidoto ai 'falsi' documentari turistici e alle guide per 'viaggiatori' insopportabili, riuscendo a regalare momenti di grande e pura potenza visiva, ai limiti della commozione. Dello stesso periodo però preferisco "Grizzly man" o anche il meraviglioso 'sberleffo' di "L'ignoto spazio profondo".
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