Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Incredibile film pro-mafia, realizzato così bene che pare abbia tratto in inganno non pochi, a cominciare dal ns direttore. Anche Diesel è patetico, eppure sembra abbia realizzato una grande interpretazione, mah… La mistificazione del tema era talmente assurda, che il fatto di averci comunque provato, ha finito per premiare i coraggiosi e più o meno interessati produttori. Senza contare l’apporto di un regista dal glorioso passato e dagli evidenti problemi circolatori (non so se qualcuno ricorda gli argomenti de “La parola ai giurati”, “Quel pomeriggio di un giorno da cani”, “Quinto potere” ed “Il verdetto” e provi a fare i debiti confronti). Ora mi spiego meglio perchè in Italia si parla tanto di giustizialismo: dopo i sacrifici di Falcone e co, qui i vari Di Norscio si beccano "quasi sempre" il 41/bis, e dunque niente di cui essere orgogliosi, è giacobinismo no?! Un hip hip hurrà al sistema giudiziario americano, che sa come proteggere la vera FAMIGLIA italiana, ed importiamo al più presto le loro giurie popolari. Noi ci metteremo le prescrizioni, le immunità parlamentari, e le leggi ad-personam.
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