Regia di Stephen Gaghan vedi scheda film
Scritto e diretto dallo sceneggiatore di Traffic questo Syriana è senz'altro un film urgente e appassionato che si confronta con temi difficili e scomodi senza tentare la facile via del prodotto hollywoodiano compiacente e spettacolare...
Eppure nel film manca qualcosa..
Non saprei bene definirlo (e magari mi si potrà contraddire) ma è come se la scrittura del film sovrastasse e controllasse ogni cosa, i personaggi, l'intreccio e perfino la regia....
Nulla da eccepire sulla messa in scena intellettualmente sobria e cinematograficamente tesa ma si ha come l'impressione che per l'urgenza di dire tutte le cose più importanti il film si sia dimenticato di "comunicarle" a tutti gli spettatori...
A che serve un messaggio politico importante se a recepirlo sono solo gli spettatori che riescono a tollerare una visione in più punti faticosa..
Lo spettatore medio è portato a chiedersi a chiedersi cosa stia accadendo perchè non gli vengono fornite "coordinate" cinematografiche che diano senso ai contenuti e agli accadimenti..
Come se ci si trovasse sprofondati improvvisamente in un documentario che non sembrava tale (il trailer come al solito inganna).
E' un demerito dello spettatore comune (in cui io mi identifico) quello di avere difficoltà a cogliere con fluidità tutti i collegamenti e di lasciarsi conquistare empaticamente dallo spirito che anima il film e la denuncia?
Credo che il cinema, quando sposi cause importanti come questa, debba farsi davvero carico di una scrittura "visiva" molto più leggibile e coinvolgente (si veda Good night and good luck che riusciva ad appassionare pur nella sua veste spoglia e documentaristica).
Il rischio che regista e sceneggiatori (nel caso di syriana specialmente) facciano denuncia "autoreferenziale" è dietro l'angolo..
Ma chissà... forse è solo un cinema più moderno e io non lo avevo capito....
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