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Notte prima degli esami

Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film

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La recensione su Notte prima degli esami

di sasso67
4 stelle

Commediolina per ragazzotti, con qualche piccolo pregio e molti difetti, sia nella sceneggiatura che nelle scelte di casting, mentre una regia di poca personalità non è in grado di sopperire alla carenza congenita al progetto.

Il 1989 è un anno cruciale per la storia europea e anche per altri singoli individui (come, per puro caso, il sottoscritto) che la maturità l'aveva sostenuta qualche anno prima. Non è questione se siano o meno credibili i maturandi descritti nel film, perché ogni situazione è particolare e diversa dalle altre ed evidentemente gli sceneggiatori devono essersi ispirati anche ad esperienze personali nella costruzione dei personaggi e delle situazioni narrate. Qualche dubbio, comunque, resta: com'è possibile, per esempio, che Chicca, nel giugno del 1989, si armi di zaino e parta - ma tu guarda un po' il caso! - per Berlino (Ovest, s'immagina), dicendo che un suo amico le ha confidato che entro l'anno il Muro sarà abbattuto: ma chi era questo suo amico, un agente della Stasi? E poi mi pare impossibile che, parlando sempre del 1989, questi diciannovenni così tanto informati e filosofeggianti non parlino almeno distrattamente o vedano in televisione qualche immagine sui fatti di Piazza Tienanmen (il cui clou si ebbe ai primi di giugno), anche perché il film non si svolge nella fatidica notte del titolo, ma si snoda per diversi giorni, tra la fine dell'anno scolastico e l'inizio degli esami di maturità. Altro caso casualmente casuale del film vuole che perfino il professor Martinelli (Faletti), detto "la carogna", vent'anni prima avesse partecipato al raduno rock di Woodstock (USA).

Per il resto, devo dire che non sopporto Faletti, mentre non riesco a comprendere da dove nascano il resistibile fascino e il conseguente successo della Capotondi, che si mangia le parole e risulta in più sequenze verbalmente incomprensibile. Una buona scoperta mi sembra invece Vaporidis, purché in futuro sia sfruttato dal nostro cinema meglio che in operazioni discutibili come Notte prima degli esami. Oggi.

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