Regia di Mikael Håfström vedi scheda film
Sono molti i registi che,in questo periodo,si identificano e amano identificarsi con lo stile della trasparenza e dell' invisibilità espresso in tempi remoti ad Hollywood.Mikael Hafstrom,per esempio,ricorda esplicitamente chi è riuscito a coincidere uno stile con un'assenza di stile.DERAILED assomiglia all'attraversamento di un labirinto in cui tutte le strade,e nessuna al contempo,sembrano condurre al centro.è un film piuttosto omogeneo e tendente alla "standardizzazione",sia sul piano narrativo-tematico,che su quello tecnico-stilistico.Ma DERAILED è anche la summa dell'arte cinematografica essenziale,ovvero,saper intrattenere lo spettatore senza eccedere in effetti ed esprimere una poetica coerente oltre l'invisibilità e l'appiattimento.Jennifer Aniston e Clive Owen danno un senso,una logica a tutto il racconto,confermando la loro "eversiva" professionalità.Vincent Cassel,invece, è sottotono e decisamente fuori luogo.Non un capolavoro,intendiamoci,ma un thriller che complessivamente riesce a funzionare anche lontano dalle "sfavillanti" e in-operose campagne pubblicitarie Hollywoodiane.E di questi tempi non è poco .
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